In casa Milan si attende la sanzione UEFA connessa al settlement agreement pattuito lo scorso mese di aprile entro e non oltre il 31 maggio. Secondo i colleghi della Gazzetta dello Sport, potrebbe essere già reso nota verso la metà della prossima settimana se il massimo organo del calcio europeo avrà accettato la richiesta di settlement agreement e quali saranno le sanzioni che il club di via Aldo Rossi dovrà pagare.

La cifra, sempre secondo la Rosea, dovrebbe aggirarsi attorno ai 15-20 milioni di euro con un terzo del totale da versare subito e il resto da pagare solo se non verranno rispettati gli accordi per il rientro nei parametri del Fair Play Finanziario. Fassone avrebbe intenzione di chiedere in parte il pagamento alla vecchia proprietà, ovvero a Fininvest: "Con la Uefa è aperto un procedimento frutto del precedente triennio, e non della gestione attuale". Difficile che Fininvest accetti questa condivisione visto che Yonghong Li, quando ha acquistato il Milan, ha preso tutto, anche i difetti e gli oneri della vecchia dirigenza. Molto probabilmente la multa sarà solamente una delle sanzioni che l’UEFA potrebbe dare al Milan. Quali potrebbero essere le altre? Ad esempio una serie di limitazioni, legate alla restrizione della lista dei giocatori per le coppe europee e al mercato. 

In base alle sanzioni che arriveranno il Milan saprà quale sarà il budget per il prossimo mercato estivo e se sarà necessario privarsi di qualche giocatore di spessore. Inoltre, domenica contro la Fiorentina, i rossoneri si giocheranno l'accesso diretto alla prossima Europa League, senza la trafila dei preliminari.