Quella della Sardegna Arena è una di quelle partite tese, che vale molto per entrambe le squadre e che promette spettacolo. Entrambe devono ottenere i tre punti per centrare i propri obiettivi, l'Atalanta l'Europa League, il Cagliari la salvezza. In terra sarda i padroni di casa devono vincere per essere sicuri della permanenza in Serie A, mentre gli orobici vogliono ottenere il massimo risultato per mettere pressione ad un Milan impegnato contro la Fiorentina nell'intento di soffiargli il sesto posto e quindi l'accesso diretto ai gironi di Europa League. 

Partiamo dai padroni di casa. La squadra di Lopez si è rialzata battendo proprio i Viola al Franchi, ma la situazione difensiva a livello di uomini resta comunque disastrosa con le tante assenze presenti in rosa. L'ex centrocampista si affida ancora una volta alla coppia centrale composta da Ceppitelli e Pisacane, mentre nel mezzo del campo ci saranno Padoin, Barella e Deiola, con Joao Pedro nuovamente squalificato a causa del test anti-doping positivo. La presenza di domenica scorsa è stata solo un'illusione. Dietro alle punte, dunque, ci sarà Ionita, chiamato a dare sostengo a Pavoletti e Farias. 

Problemi anche per l'Atalanta, con gli uomini contati in difesa ed in attacco. Per quanto riguarda la retroguardia, Gasperini dovrà fare a meno di Masiello, squalificato dopo l'ammonizione presa contro il Milan, e Toloi, espulso contro i rossoneri, quindi spazio a Palomino e a Mancini al fianco di Caldara. Sarà interessante notare come si comporterà il giovane azzurro, che il prossimo anno prenderà il posto del promesso sposo juventino e durante la stagione ha collezionato prestazioni alterne. Quartetto di centrocampo confermato con il solo dubbio tra Castagne ed Hateboer, mentre in attacco si giocano il posto da punta centrale Musa Barrow, opaca la sua prova contro il Diavolo, e Josip Ilicic, sempre alle prese con qualche acciacco. Sicuri del posto alle spalle del nove, Alejandro Gomez e Bryan Cristante.