La Juventus non vuol perdere tempo. Dopo il colpaccio-Ancelotti da parte del Napoli, la società bianconera ha deciso di accelerare sul mercato, andando a rinforzare la rosa per non trovarsi impreparata all'inizio della prossima stagione. Il primo nome sul taccuino di Marotta e Paratici è quello di Alvaro Morata, "figliol prodigo" che ha già vestito per due stagioni il bianconero, sfiorando la vittoria della Champions League nel 2015. Reduce da un'annata altalenante con la maglia del Chelsea, lo spagnolo non ha nascosto il suo interesse nel tornare a Torino, rilanciandosi dopo lo smacco della mancata convocazione al Mondiale. 

Ciò che spaventa la Juventus è però l'altissimo costo del calciatore, pagato circa 80 milioni da Abramovich appena un anno fa. L'idea di Agnelli sarebbe quella di proporre un'operazione simile a quella che portò Cuadrado in bianconero, dilazionando il costo del cartellino con una serie di prestiti onerosi con riscatto finale. Prima di affondare il colpo, c'è però da valutare la posizione di Gonzalo Higuain e Mario Mandzukic: il primo, che gode di rispetto da parte di Allegri, potrebbe però salire sul carro dei cedibili in caso di un'offerta monstre di almeno sessanta milioni, il croato ha invece fatto marcia indietro respingendo tutte le offerte. Mandzukic non vuole abbandonare la Vecchia Signora, la Juventus cercherà dunque la migliore soluzione per entrambe le parti.

Capitolo Mattia Perin. Dato ormai per partente, in casa Genoa si cercherà fino all'ultimo di alzare il costo del cartellino, rendendo meno dolorosa la cessione di uno dei perni della rosa per tasso tecnico e morale. Inizialmente il grifone aveva chiesto Stefano Sturaro come contropartita, il veto di Allegri e la voglia del calciatore di restare hanno fatto cambiare idea a Marotta e Paratici. Spazio dunque a contropartite giovani, come Audero e Kean: il portiere potrebbe essere molto gradito a Preziosi, sia per il ruolo che per l'ottima stagione disputata con la casacca del Venezia. Audero ha infatti spesso dimostrato il suo talento, trascinando la rosa ai playoff. Un po' di freddezza, invece, per Kean, infortunatosi all'Hellas Verona e dunque da valutare. La sensazione è che la cessione, al di là di tutto, si farà.