Inter, Joao Mario prende posizione: "A Milano non ci torno"

Il centrocampista portoghese è stato chiaro circa il suo futuro.

Inter, Joao Mario prende posizione: "A Milano non ci torno"
Fonte: Joao mario official Twitter
andreazz
Di Andrea Indovino

In attesa di conoscere il suo futuro, Joao Mario si sta preparando per il Mondiale con il suo Portogallo. Sta di fatto che il centrocampista portoghese è sul mercato, l'avventura all'Inter pare essere terminata. Un grosso flop, un investimento di 45 milioni di euro, che non ha fruttato i dividendi sperati ad Appiano Gentile. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Joao Mario ha provato a fare il punto della situazione, e senza peli sulla lingua ha ammesso di non voler fare ritorno a Milano: "Non voglio riprovarci, mancherebbe la motivazione necessaria. Inter? Un’esperienza conclusa, zero dubbi".

Delusione mista a rabbia quella che si nota dalle parole del centrocampista, che ha militato lo scorso campionato nelle fila del West Ham: "Non è rabbia, prendo atto della situazione al netto dell’anno e mezzo trascorso a Milano. L’idea è chiara: non torno. In Premier League è tutto un altro mondo, un altro modo di fare calcio. Sono sincero, non ci sarebbe il fuoco dentro per riaccendermi in nerazzurro. Quando arrivai ero carico a mille per un progetto che sembrava stesse decollando, peccato che poi le cose andarono diversamente. Tra cambi di proprietà, e una situazione in panchina poco stabile: Mancini, De Boer, poi Pioli. Troppa confusione, e per i nuovi acquisti, come il sottoscritto e Gabigol, non c'è stato modo di poterci esprimere al meglio".

Il centrocampista chiude anche ad un possibile futuro in Italia, seppur lontano dall'Inter: "Il calcio italiano non si sposa bene con le mie caratteristiche. Probabilmente l'ambiente della Serie A non fa per me. Dove giochero il prossimo anno? Sto valutando. La Premier è l’ideale: torneo fisico, tecnico e ambiente spettacolare. È la prima opzione, poi la Liga. Il West Ham potrebbe essere un’idea, ma ora è presto per sbilanciarsi. C'è un Mondiale da preparare e da affrontare al massimo, da metà luglio pensiamo alla prossima stagione".

VAVEL Logo
About the author
Andrea  Indovino
Amo lo sport in tutte le sue infinite sfaccettature. Seguo principalmente il calcio ed il basket a 360° gradi, ma assiduamente anche il mondo della Formula 1, la Moto GP ed il ciclismo, specie le grandi corse a tappe. La mia è una voglia infinita di SAPERE, del resto Seneca affermava: Sii servo del sapere se vuoi essere veramente libero.