La decisione UEFA influnzerà il mercato del Milan: senza Europa League ci sarebbero importanti ripercussioni sul mercato, con molte cessioni e acquisti mediocri. Come ha evidenziato la Gazzetta dello Sport in edicola quest'oggi, Masismiliano Mirabelli ha studiato due piani da mettere in atto con o senza Europa per quanto riguarda l'attaccante, il vero punto debole della stagione appena conclusa. 

In caso di risposta positiva da Nyon ovvero in caso di ammissione alla prossima Europa League, come sentenziato dal campo, il ds rossonero punterà tutto su Alvaro Morata: lo spagnolo  era già stato un obiettivo del Milan l'estate scorsa prima che poi si accasasse al Chelsea di Antonio Conte. L'attaccante ex Juventus ha vissuto però una stagione negativa segnando solo un gol in questo 2018 ed è in cerca di riscatto. Sempre secondo i colleghi della rosea, ci sarebbero già stati i primi contatti tra le parti. Attenzione però che proprio su Morata c'è anche il club bianconero e ci sarebbe già stato un incontro a Milano tra l'agente del giocatore Juanma Lopez e il Direttore Sportivo della Juventus Fabio Paratici. Comunque il Chelsea avrebbe aperto alla cessione in prestito oneroso con obbligo di riscatto, inoltre Morata vuole ritornare in Italia grazie anche alla moglie italiana.

Se invece la UEFA vieterà al Milan di partecipare alla prossima Europa League per le questioni economico-societarie, Mirabelli accantonerà la pista Morata per virare tutto su Falcao. L'affare sembra meno complicato grazie anche al procuratore del colombiano, Jorge Mendes, che è lo stesso di Andrè Silva. Infatti il club di via Aldo Rossi chiederà uno scambio al Monaco. L'attaccante colombiano ha già mostrato il proprio interesse nel vestire la maglia rossonera la prossima stagione, ma dovrà abbassarsi lo stipendio.

Tutto dipenderà dalla sentenza dell’Adjudicatory Chamber dell’Uefa per fortuna che i giudici si pronunceranno a breve così il Milan saprà come proseguire.