Nel match valido per la semifinale d'andata dei play-off di Serie B Venezia e Palermo si dividono la posta in palio pareggiando 1-1. Succede tutto nella seconda frazione di gioco, anzi, in quattro minuti con i siciliani che passano in vantaggio con La Gumina ma Marsura pareggia subito i conti per i lagunari. Nel finale occasione monumentale per Coronado che spara addosso ad Audero tenendo tutto aperto in vista del ritorno che si giocherà domenica, alle ore 21, al Barbera.

IL RACCONTO DEL MATCH

Per quanto concerne il capitolo formazioni 3-5-2 per il Venezia con Litteri in coppia con Marsura mentre il Palermo risponde col 4-3-1-2 con Trajkovski a supporto del tandem offensivo composto da La Gumina e Moreo.

Partita molto tattica sin dalle prime battute con il Venezia che gestisce il possesso in avvio e al 9' prova a rendersi pericoloso  con Litteri che, sugli sviluppi di un cross di Del Grosso, gira di testa ma la sfera si perde di poco sul fondo. La reazione del Palermo arriva dieci minuti più tardi  con Trajkovski che calcia un'ottima punizione ma Audero vola mandando in angolo. Il primo tempo, sostanzialmente, finisce qui con  i ritmo che si abbassano sempre più e le due squadre non riescono a creare nessuna azione degna di tal nome. La prima frazione termina senza reti e senza emozioni.

La ripresa si apre con i siciliani pericolosi con Murawski che calcia al volo da fuori, Audero sventa la minaccia deviando in corner. Il Palermo alza il baricentro e al 53' passa in vantaggio con La Gumina che, dall'interno dell'area, controlla e calcia col piatto destro battendo Audero sul palo più lontano, 0-1. Poco dopo gli ospiti vanno vicini allo 0-2 con Trajkovski che esplode il destro da fuori ma la sfera si perde di poco sul fondo. I lagunari, però, si ricompattano e al 57' pareggiano con Marsura che, servito da Litteri, batte Pomini con un destro ravvicinato. Il Venezia prova a sfruttare il momento e al 64' va ad un passo dal vantaggio con Domizzi che, sugli sviluppi di una punizione, colpisce a botta sicura col piatto ma Rajkovic salva sulla linea.

Dopo la sfuriata iniziale i ritmi, con il passare dei minuti si abbassano ed i due allenatori optano per qualche cambio: Inzaghi getta nella mischia ZigoniGeijo per Litteri e Marsura mentre Stellone manda in campo Gnahoré e Coronado per Fiordilino e Moreo. Al minuto 81 tornano a farsi vedere i siciliani proprio con l'ex Trapani che esplode il destro da fuori sfiorando il palo alla sinistra di Audero. Poco più tardi occasione monumentale per il Palermo con Modolo che regala la sfera a Coronado che, a tu per tu con Audero, si fa ipnotizzare. E' l'ultima emozione del match: Venezia e Palermo si dividono la posta in palio pareggiando 1-1, tutto rimandato al ritorno che si giocherà domenica al Barbera.