Il Cagliari continua a lavorare, giorno e notte, su Lucas Castro. Seppur i sardi abbiano rotto da tempo gli indugi, vogliosi di portare in Sardegna 'El Pata', ci sono difficoletà nella trattativa tra i rossoblù ed il Chievo Verona. Non ha fatto passi avanti nelle ultime oreil negoziato, che dunque, è in fase di stallo. La società del patron Campedelli, infatti, anche ieri ha fatto sapere di non essere disposta ad accettare offerte inferiori ai sette milioni di euro per liberare il centrocampista argentino. Il presidente Tommaso Giulini ed il direttore sportivo Marcello Carli non intendono spingersi su cifre del genere, quindi nelle ultime ore stanno vagliando altre ipotesi, più economiche, tra cui spiccano i nomi di Mirko Valdifiori - corteggiato anche dalla Spal - e Alberto Grassi.

Cagliari e Spal rivali sul mercato, perchè si starebbero contendendo anche un altro centrocampista, Ahmad Benali. Il libico, con ogni probabilità verrà riscattato dal Crotone, e poi ceduto ad un club di Serie A, e proprio i sardi nelle ultime ore hanno compiuto ammiccamenti verso di lui, interessati al cartellino del centrocampista che fa della duttilità tattica la sua arma migliore. Giulini ha anche intenzione di regalare una spalla forte a Leonardo Pavoletti, ed un arma affilata in zona al gol al neo allenatore Rolando Maran. Il patron sta tentando di convincere Diego Falcinelli a sposare il progetto cagliaritano. Secondo il portale d'informazione SardegnaSport.com, sarebbero già iniziati i sondaggi tra il club sardo ed il Sassuolo detentore del cartellino, e ci sono buone possibilità che la trattativa possa andare a concludersi positivamente nel corso delle prossime due o tre settimane.

Intanto, sembra essere sempre più lontano Diego Farias dal Cagliari. E' rottura totale tra le parti. Come riporta L'Unione Sarda, l'attaccante brasiliano ha chiesto di essere ceduto alla dirigenza rossoblù. Su di lui è forte l'interesse dell'Atalanta di Gian Piero Gasperini. L'attaccante ventottenne è arrivato in Sardegna nell'estate dei 2015 dal Chievo, lo scorso anno non ha trovato molto spazio in rossoblù, e dunque è alla ricerca di una nuova sistemazione che gli possa garantire più minutaggio in campo. Proprio la Dea potrebbe essere la giusta destinazione per tentare il rilancio professionale.