L'Inter tra 6 giorni tornerà a lavorare ad Appiano agli ordini di Spalletti, per preparare la nuova stagione che si è aperta all'insegna del mercato e dei colpi in entrata che hanno senza dubbio aumentato il livello della squadra, sia dal punto di vista qualitativo, sia da quello numerico, permettendo al tecnico di Certaldo di avere a disposizione soluzioni alternative e di livello per, quasi, ogni ruolo. Se l'anno scorso il problema principale per Spalletti era la coperta troppo corte, soprattutto in difesa e in attacco, Ausilio ha lavorato per sistemare questo problema, portando in nerazzurro uomini d'esperienza in difesa come De Vrij e Asamoah, e uomini di talento e fantasia in attacco come Politano e Lautaro Martinez. Senza dimenticare ovviamente la punta di diamante fino ad ora del mercato, Nainggolan. Su questi uomini Spalletti può già lavorare a partire da Lunedì prossimo, in attesa di altri colpi in arrivo.

La rosa dell'Inter vede quindi almeno due scelte per ruolo. Dietro, il reparto difensivo è stato, quasi, completato dagli arrivi di De Vrij, Asamoah (che può giocare anche a centrocampo) e Bastoni, che si aggiungono ai già presenti D'Ambrosio, Dalbert, Miranda, Skriniar e Ranocchia: quasi perché manca ancora qualcuno a destra, dove c'è il solo D'Ambrosio che potrebbe fare coppia con uno tra Vrsaljko, Aleix Viddal, Zappacosta e Florenzi. Ipotizzando il 4-2-3-1, davanti alla difesa ci sono, attualmente, 4 uomini che sono gli stessi dello scorso anno: Gagliardini, Brozovic, Vecino e Borja Valero. Il cambio di marcia sulla trequarti è rappresentato dall'acquisto di Nainggolan che supporterà Icardi insieme a Perisic, Karamoh, Politano e Candreva, con Malcom sempre in orbita e vicino alla chiusura. Davanti, appunto, con Icardi c'è Eder, il giovane Pinamonti, e Lautaro Martinez che deve conoscere ancora il campionato italiano.

Questa la situazione parlando di 4-2-3-1, ma Spalletti pensa anche alla difesa a tre e quindi al 3-4-2-1, che può diventare 3-4-3 se più offensivo. Dietro artiglieria pesante con Miranda, Skriniar e De Vrij, a centrocampo, sugli esterni, spazio ad Asamoah a sinistra e Candreva a destra, al quale verrebbe chiesto uno sforzo difensivo enorme. Alle spalle di Icardi ci sarebbero due trequartisti di ottimo livello, Nainggolan e Perisic. Tante, tantissime soluzioni per Spalletti che verrà spesso chiamato a far ruotare gli uomini dato che quest'anno l'Inter avrà una competizione in più, la Champions League, che porterà via energie fisiche e mentali, potendo creare dei problemi al tecnico di Certaldo. Problemi che, però, tutti gli allenatori vorrebbero avere.