Cessioni, tra sacrifici ed esuberi, per finanziare il colpo di mercato più clamoroso del nuovo millennio. In casa Juventus si lavora sempre per portare Cristiano Ronaldo a Torino, ma intanto il pensiero va anche a coloro che lasceranno i bianconeri per aiutare il club nell’impresa a livello economico.

Il grande nome sulla lista dei partenti è quello di Gonzalo Higuaìn, per il quale c’è già un accordo di massima con il Chelsea sulla base di 60 milioni di euro, a cui si aggiungerà anche Daniele Rugani per altri 40, sempre in attesa che i Blues risolvano la questione legata all’ingaggio del nuovo manager – Maurizio Sarri – dopo il licenziamento indiretto di Antonio Conte. Un altro elemento molto ambito dalle big europee è Miralem Pjanic, su cui però pare esserci il veto di Massimiliano Allegri: il bosniaco è il regista della squadra e, a meno di offerte da capogiro ed irrinunciabili – dai 100 milioni in su – non partirà. Anche per limitare i sacrifici, la coppia mercato juventina Marotta-Paratici sta lavorando alle uscite di chi chiaramente è fuori dal progetto, che nelle intenzioni della dirigenza porterà comunque un introito importante.

La cessione di Rolando Mandragora all’Udinese è ormai cosa fatta e porterà nelle casse bianconere 20 milioni di euro, così come quella di Alberto Cerri al Cagliari – prestito con obbligo di riscatto fissato a 10 milioni; anche Moise Kean partirà per una quindicina di milioni – è forte il pressing del Monaco, mentre per Marko Pjaça si attende la fine del Mondiale. C’è poi un altro giocatore – che ha comunque avuto un ruolo nella Juventus da quando è arrivato nel 2015 - pronto a salutare, cioè Stefano Sturaro, al quale sono interessate diverse società di Premier League. Dopo l’addio all’ipotesi Genoa, West Ham, Leicester, Everton e soprattutto Newcastle sono pronte a darsi battaglia per accaparrarsi le prestazione del classe ‘93, per la gioia del club bianconero che spera in un’asta: si parte dalla richiesta di 20 milioni.