Giorni molto caldi, e non per via delle temperature, in Serie B con Bari e Cesena che qualche giorno fa hanno alzato bandiera bianca. Il club pugliese non è riuscito a ricapitalizzare in tempo utile mentre il destino della compagine romagnola era già segnato da un pezzo. Ma non è finita qui visto che, al piano superiore, rischiano anche Chievo e Parma. La Procura della FIGC ha chiesto la retrocessione in Serie B per entrambe le squadre. Regna la confusione, dunque, nel campionato cadetto che al momento vanta venti squadre.

Nelle ultime ore, però, stanno salendo le speranze di Novara e Catania. Il club piemontese aveva presentato un ricorso nei confronti della delibera che vietava alle società sanzionate nel corso degli anni precedenti di essere inserite nelle graduatorie di ripescaggio. Ricorso accolto grazie a questo comunicato da parte della Lega Calcio: "Il Tribunale Federale Nazionale - Sezione Disciplinare, annulla la delibera del Commissario Straordinario FIGC di cui al CU n. 54 DEL 30.5.2018 nella parte in cui a pag. 14, punto D.4 del CU sopra richiamato, si legge che “le Società che hanno scontato nelle s.s. 15-16, 16-17 e 17-18 sanzioni per il mancato pagamento, nei termini prescritti, degli emolumenti dovuti ai tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo o delle ritenute IRPEF, o dei contributi INPS o del Fondo Fine Carriera relative ai suddetti emolumenti, saranno computate ai soli fini della redazione della classifica finale, ma saranno in ogni caso escluse dalla possibilità di colmare vacanze di organico".

E' una sentenza che ribalta tutto in ottica ripescaggi, Novara e Catania sono balzate in testa al posto di Siena e Ternana. La graduatoria dei ripescaggi, infatti, tiene conto di tre criteri fondamentali:

1) classifica finale dell’ultimo campionato,
2) tradizione sportiva della città (partecipazione a campionati di massima serie, B, C, Lega Pro e così via)
3) spettatori medi nelle cinque stagioni precedenti (spettatori allo stadio di casa tra le stagioni 2012/2013 e 2016/2017).

La classifica finale si ottiene poi utilizzando la seguente formula: punteggio classifica finale x 0,5 + punteggio tradizione sportiva x 0,25 + punteggio numero medio spettatori x 0,25. Mettendo insieme le classifiche dei tre criteri uscirebbero fuori questi risultati: 

Novara 48,25
Catania 48
Ternana 45,25
Siena 45,25
Reggiana 43,75
Pro Vercelli 43,5

In questo caso, dunque, sarebbero Novara e Catania a festeggiare ma è ancora presto perché Siena e Ternana daranno battaglia fino alla fine e, se non dovesse farcela l'Avellino, potrebbe aprirsi una lotta intestina tra gli umbri e i toscani. La FIGC deciderà a fine mese con la pubblicazione del calendario che potrebbe slittare di qualche giorno.