Sogno d'una notte di mezza estate. Quel sogno, in casa Napoli, continua ad avere un nome ed un cognome e porta con sé ricordi e frenesie: Edinson Cavani non è più un mistero che sia l'obiettivo numero uno - seppur non dichiarato - del nuovo Napoli di Carlo Ancelotti. Tra smentite di rito e polemiche del caso seguite alle dichiarazioni, mai banali, del presidente De Laurentiis, l'eco del nome del Matador continua a farsi largo tra le strade di Dimaro e non solo, dove gli azzurri proseguono la preparazione estiva in vista dell'inizio del campionato. Se Ancelotti ed i suoi sudano sul terreno di gioco c'è chi, nelle retrovie, muove i fili di una trattativa che appare sempre più concreta. 

Dalle quote dei bookmakers in continua discesa alle parole dei protagonisti, più o meno in primo piano, per finire alle continue voci di offerte (7-8 milioni all'anno per i prossimi quattro anni) e di presunte firme. Se il patron ha chiuso le porte ai "vecchi" Benzema e Di Maria, la porta viene lasciata sempre aperta al ritorno dell'uruguagio (più anziano di un anno dell'argentino, paradosso n.d.r), beniamino da sempre del pubblico partenopeo. Riduzione dell'ingaggio e delle pretese economiche del club parigino per il cartellino del Matador alla base della possibilità di concretizzare l'affare, oltre ad una cessione di un attaccante dall'attuale roster azzurro che dovrebbe essere formalizzata. Difficile, ma non impossibile. 

Oltre che del centravanti si è parlato ieri, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, anche della questione terzino. Il Napoli è costantemente alla ricerca di un giocatore che possa coprire entrambe le fasce - il rientro di Ghoulam slitta ancora - e le voci riguardanti un imminente arrivo di Sabaly sono state smentite dal patron: "Sabaly chiuso? Falso, si è infortunato! Come faccio a chiudere uno che si è infortunato? D'Ambrosio? Falso, non può arrivare". Resterebbero dunque in piedi le piste che porterebbero ad Arias del PSV e Lainer del Salisburgo, da sempre indiziato numero uno a vestire l'azzurro, ma tutto dipende dalle richieste della squadra austriaca. 

Foto Ssc Napoli Twitter

Qui Dimaro - Mercato, ma non solo. Proseguono le sedute di allenamento in quel di Dimaro, dove Carlo Ancelotti sta preparando con cura e minuziosità gli ultimi dettagli in vista della sfida di domani sera contro il Carpi, secondo test pre-stagionale al quale farà seguito quello contro il Chievo. Il tecnico di Reggiolo avrà inoltre da oggi a disposizione anche tre dei reduci dal Mondiale russo: Milik, Zielinski e Koulibaly si aggregheranno quest'oggi al gruppo e, dopo aver effettuato i soliti test fisici di routine, inizieranno ad apprendere i nuovi dettami tattici e tecnici dell'ex tecnico di Real e Bayern tra le altre. 

Coppa Italia - Infine, nella serata di ieri, gli azzurri hanno conosciuto le possibili rivali da affrontare nell'edizione 2018/19 della coppa Nazionale. "Il Napoli, testa di serie, entrerà in gioco a gennaio e potrebbe affrontare una squadra tra Verona, Carpi e Sassuolo - recita il comunicato stampa pubblicato sul sito ufficiale - Gli azzurri sono nel lato del tabellone che ha come teste di serie anche Milan, Lazio e Inter. Se dovesse passare il turno, il Napoli potrebbe trovare ai quarti il Milan. La finale si disputerà a Roma il 25 aprile 2019".