Continua il periodo "caldo" del mercato del Milan. Un mercato, come ormai noto, da svolgersi a costo zero ma non per questo meno ambizioso. La voglia di affidare a Rino Gattuso una rosa di valore è rimasta immutata nonostante i cambi a livello dirigenziale, ma bisognerà farlo nel rispetto del Fair Play Finanziario. Per questo i rossoneri stanno lavorando su diversi tavoli in entrata, cercando al contempo di concretizzare qualche cessione per avere in mano cifre più grandi da spendere.

In primo piano resta il possibile maxi-affare con la Juventus. La chiave di volta è la volontà del rossonero Leonardo Bonucci di ritornare a Torino, con la contestuale richiesta del Diavolo di uno scambio con Mattia Caldara. La società campione d'Italia rimane restìa nei confronti di quest'opzione, proponendo invece Gonzalo Higuaìn come contropartita tecnica. Elliott preferirebbe un profilo più giovane, ma visto che i nomi non sono tanti ed il tempo stringe si potrebbe fare uno sforzo per arrivare al Pipita. Un principio di accordo con i torinesi, in linea di massima, c'è già: prestito oneroso, parecchio oneroso, con diritto di riscatto per un totale da attestarsi intorno ai 60 milioni di euro. Anche sulla valutazione di Bonucci c'è concordia fra i club: 40-45 milioni. La differenza c'è quindi, ma tutto potrebbe risolversi con due trattative separate per il difensore italiano e l'attaccante argentino; a proposito di quest'ultimo, suo fratello (ed agente, ndr) Nicolas è arrivato in Italia per discutere con i milanesi dell'eventuale nuovo contratto. Certamente l'ex Napoli non accetterà riduzioni al suo stipendio ad oggi di 7,5 milioni netti a stagione. Vedremo come si svilupperà quest'altra situazione.

Parallelamente, Leonardo sta lavorando anche su altri fronti. Diverse testate riportano oggi un interesse nei confronti di Bernard, classe 1992 svincolatosi dallo Shakhtar Donetsk. Un'occasione di livello internazionale per avere una soluzione in più sull'esterno. Il problema, però, è che il brasiliano guadagnava 4 milioni e mezzo di euro annui in Ucraina e non sembra intenzionato a ridimensionare questa cifra. Perciò bisognerà prima chiudere qualche operazione in uscita (Bacca, Kalinic, Bertolacci, Montolivo e Gustavo Gomez su tutte) per poi fiondarsi su di lui. Quanto al centrocampo sono stati invece avviati i contatti per Diadie Samassekou, maliano 22enne del Salisburgo che, nonostante un contratto in scadenza nel 2019, viene valutato 15 milioni di euro. La richiesta degli austriaci non spaventa i rossoneri, che contano di affondare su di lui una volta effettuate le uscite necessarie. C'è da attendere dunque, un'offerta ufficiale potrebbe arrivare a giorni.