20 giorni al termine della sessione estiva di calciomercato e la questione più spinosa deve ancora essere risolta. La Juventus sta ragionando sulla cessione di Gonzalo Higuaìn: restano due le pretendenti, ma trovare l’accordo si sta rivelando più difficile del previsto.

La pista più calda resta quella del trasferimento al Milan, con il quale è aperto il discorso per il ritorno di Leonardo Bonucci a Torino. I rossoneri non vogliono includere il Pipita nell’affare, preferendo l’inserimento di Mattia Caldara e lasciare l’argentino a parte: sul difensore ex Atalanta però le difficoltà sono molte, sia per la valutazione alta data dalla Juventus, sia perché su di lui è piombato il Chelsea. Il nuovo direttore tecnico milanista Leonardo però vuole piazzare un colpo in attacco e Higuaìn è il profilo giusto: è previsto in giornata un incontro con il fratello-agente Nicolas per definire il nodo ingaggio – il Pipita guadagna 7.5 milioni a stagione per altri due anni e difficilmente accetterebbe una riduzione, seppur con una spalmatura su più anni. Con la società bianconera invece ci sono da limare i dettagli relativi alla valutazione: Beppe Marotta e Fabio Paratici chiedono non meno di 55 milioni di euro per evitare una minusvalenza a bilancio, cifra troppo alta per le casse rossonere, che pure devono ancora liberarsi degli esuberi Kalinic e Andrè Silva. Perciò da parte juventina si pensa di venire incontro alle esigenze della controparte, in modo da non dover comunque rinunciare all’incasso previsto: la soluzione sarebbe quella del prestito oneroso, molto oneroso, da almeno 18-20 milioni di euro subito, con un diritto – che con un anticipo così importante sarebbe quasi un obbligo – di riscatto a 30-35 milioni, in modo da raggiungere la cifra giusta.

Seguendo questa strada Leonardo avrebbe la possibilità di regalare a Gennaro Gattuso un gran colpo in attacco, anche se l’insidia è dietro l’angolo: il Chelsea infatti non ha ancora mollato Higuaìn, nonostante le dichiarazioni di facciata del nuovo tecnico Maurizio Sarri. I Blues infatti sono in continuo contatto con la dirigenza della Juventus per provare a raggiungere un accordo per una maxi trattativa che coinvolge anche Daniele Rugani; la valutazione del difensore ex Empoli è però lo scoglio più grande, e proprio per questo Marina Granovskaia avrebbe rilanciato, spostando il mirino su Caldara, per il quale gli inglesi sarebbero disposti a spendere 40-45 milioni, magari includendo nello scambio anche Alvaro Morata, in modo da portare a Stamford Bridge il Pipita, grande pallino di Sarri.