L'Inter è di nuovo a caccia. Dopo la fumata nera nella trattativa con Arturo Vidal, Ausilio s'è subito riattivato per regalare un centrocampista di spessore a Luciano Spalletti. Il nome caldo, il sogno, è sempre quello di Luka Modric. Dalla Spagna fanno intendere che il Real Madrid non abbia alcuna voglia di cederlo, i nerazzurri sperano però di ingolosire il croato con un'operazione simile a quella che ha portato Cristiano Ronaldo alla Juventus. Per cautelarsi, l'Inter ha però un altro asso nella manica: si tratta di Ilkay Gundogan, jolly del Manchester City reduce da una stagione in crescendo. Nonostante il brutto infortunio, Guardiola valuta almeno 40 milioni il tedesco, cifra praticamente irraggiungibile dall'Inter senza alcune cessioni di peso.

Ausilio sta però trovando non poche difficoltà a cedere qualche pezzo pregiato, vista l'alta valutazione dei propri calciatori e l'obbligo di cederli a tempi strettissimi. Il primo nome sulla lista dei partenti è sempre quello di Matias Vecino, uno dei pochi sacrificabili per puntare ad una cifra molto importante. Ausilio ha già fatto capire di valutare l'uruguayano almeno quaranta milioni, prezzo che spaventa molte big europee. Solo il Chelsea sembra convinto a sborsare tale cifra, Maurizio Sarri sta però prendendo del tempo. Discorso simile interessa Joao Mario: l'Inter ha intenzione di cederlo ed eventuali prestiti non gioverebbero al bilancio societario. 

Completata intanto una serie di tre cessioni al Parma. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la dirigenza nerazzurra ha dato l'ok per completare le seguenti trattative: il trasferimento a titolo definitivo di Jonathan Biabiany, il prestito dei giovani Dimarco e Bastoni. Vecchia conoscenza dei ducali, l'esterno ha finalmente risolto il suo contratto con l'Inter, che si libera così dell'ingaggio di un calciatore ormai escluso da tempo dal proprio progetto tattico. Andranno a fare esperienza, invece, i due gioiellini: l'esterno mancino ed il difensore centrale avranno dunque la grande chance per accelerare il loro processo di maturazione.