Giovedì l'Atalanta giocherà l'andata del penultimo turno preliminare contro l'Hapoel Haifa. La Dea comincerà in trasferta, iniziando in Israele la doppia sfida che la vede opposta alla squadra che nel turno precedente ha eliminato gli islandesi dell'Hafnarfjordur.

In questo viaggio, però, potrebbe mancare ancora una volta Josip Ilicic, fermo ai box per l'infezione ai denti e l'ingrossamento del linfonodo sul collo. Lo sloveno era già stato assente nella doppia sfida che vedeva gli orobici avversari del Sarajevo. Per rimpiazzare l'ex Fiorentina e Palermo Gasperini aveva fatto ricorso a Matteo Pessina, centrocampista cresciuto tra le giovanili del Milan e del Monza e che nel 2017 era stato prima acquistato dall'Atalanta e poi girato in prestito allo Spezia dalla stessa società bergamasca per farlo crescere e fargli accumulare minuti preziosi nelle gambe durante l'intero arco della stagione. L'azzurro classe 1997 è infatti partito titolare sia a Reggio Emilia che nel match decisivo disputato nella capitale bosniaca.

L'ex tecnico di Genoa e Inter, però, ora ha un'arma in più da sfoderare. Nella partita di Haifa potrebbe fare il suo esordio in maglia nerazzurra Mario Pasalic, centrocampista arrivato in prestito dal Chelsea con diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro. L'unico dubbio per Gasp è se schierare titolare il giovane Pessina o l'ex Milan nel turno di andata. Salgono, però, le possibilità di vedere il croato trequartista nel 3-4-1-2 del tecnico orobico a supporto della coppia d'attacco formata da Alejandro Papu Gomez e il giovanissimo gambiano Musa Barrow, in grande spolvero durante questo precampionato con diversi gol in amichevole e la tripletta a Sarajevo.