Simone Inzaghi ha da poco terminato la conferenza stampa in vista della prima partita di campionato contro il Napoli. 

Domani inizierà la Serie A e la Lazio è già attesa al primo big match ovvero contro il Napoli di Ancelotti: "La mia Lazio deve essere pronta per domani. Il Napoli ha avuto la fortuna di trattenere i giocatori più forti della rosa. Ancelotti è tra i migliori allenatori, porterà a Napoli le sue idee ed ha in mano una squadra matura che nella passata stagione ha raccolto più di 90 punti. Il gruppo dovrà alzare il livello di concentrazione e determinazione: la sfida sarà intensa e decisa da episodi, ci stiamo preparando nel migliore dei modi".

Subito dopo i biancocelesti incontreranno la Juventus di Crisitiano Ronaldo, inizio in salita?: "Ripartiremo con tanta voglia e sappiamo che il calendario ci ha messo di fronte al Napoli e alla Juventus nelle prime due giornate di campionato, contro le uniche due squadre ad aver raccolto più di 90 punti nello scorso campionato. Ci saremmo aspettati qualcosa di diverso dall’avvio di Serie A, ma sappiamo che dovremo alzare subito l’asticella svolgendo da subito una gara concentrata contro il Napoli".

Simone Inzaghi ha parlato anche di mercato, da Milinkovic, Felipe Anderson, de Vrij e Luis Alberto: "La Società è stata molto brava nel trattenere calciatori come Immobile, Luis Alberto e Milinkovic. Nel calcio di oggi non era facile trattenere calciatori simili. Le squadre che gareggeranno con noi si sono rinforzate e sarà molto più difficile per noi: le avversarie ci guardano diversamente rispetto alla prima stagione ed, inoltre, siamo riusciti ad ottenere nuovi calciatori in ruoli in cui eravamo scoperti. Dovremo esser bravi a livello di staff nel motivare la squadra. Parlo spesso con la Società e c’è grande intesa con il Club: Milinkovic è stato richiesto, ma per il prossimo anno resterà parte della Lazio. Mancano poche ore alla chiusura del mercato, ma noi penseremo all’allenamento ed alla gara di domani: mai dire mai, ma in entrata probabilmente il mercato è chiuso.  Sono soddisfatto del lavoro svolto dalla Società sul mercato perché abbiamo trattenuto i migliori: Felipe Anderson e de Vrij hanno preso le loro decisioni. Il brasiliano chiedeva di esser ceduto da due anni ed il suo percorso nella Lazio si era ormai concluso. Abbiamo allungato le rotazioni in tanti ruoli, sono soddisfatto, ma le nostre avversarie si sono rinforzate."

In chiusura l'allenatore della Lazio ha voluto parlare della tragedia di Genova: "Noi non avremmo avuto problemi nel fermarci, ma ci sono organi competenti a decidere. Sarebbe stato giusto rinviare la prima giornata per onorare la memoria delle vittime coinvolte dal crollo di Ponte Morandi a Genoiva, osserveremo un minuto di silenzio, ma non sarà sufficiente per quanto successo. Le immagini hanno colpito tutti noi, ma in tal senso non decide la Lazio. Ci è stato detto che si dovrà giocare e, di conseguenza, noi giocheremo".