Probabilmente prima dei 90 minuti non ci avrebbe creduto quasi nessuno, eppure è tutto vero: la nuova Serie A dell'Inter riparte da Sassuolo con una sconfitta per 1-0 contro i neroverdi allenati da De Zerbi, causa gol su calcio di rigore di Berardi. Partita giocata sotto tono e sotto ritmo dalla squadra di Spalletti, con un giro palla sterile e soprattutto una difesa che ha subito nei primi minuti di partita numerose ripartenze e numerose imbucate. Pesano tanto le assenze di Nainggolan, Skriniar e Vrsaljko, ma anche chi è sceso in campo non ha reso al meglio: su tutti è Brozovic quello più in difficoltà dal punto di vista fisico, e anche Dalbert ha fatto qualche passo indietro rispetto alle uscite amichevoli. Spalletti ha analizzato così la partita in conferenza stampa: "Si poteva fare di più, per lunghi tratti abbiamo fatto la gara con le difficoltà del terreno. Senza cercare alibi anche se può danneggiare un campo non ottimale. Ogni volta che si perdeva palla non eravamo in equilibrio per recuperare. Questa è stata una differenza clamorosa e il Sassuolo ha vinto meritatamente. Bravo a giocare in velocità e a gestire benissimo gli spazi".

A proposito dei singoli anche Lautaro Martinez non ha messo in mostra ciò che ha fatto vedere in amichevole e Spalletti parla così della sua partita: "Nessuno è andato oltre la normalità, sono dentro le condizioni della squadra. Sono quelli che hanno giocato di più e su questo eravamo tranquilli. Dovevamo fare delle sostituzioni e sono state fatte. A Madrid, appena sette giorni fa, questa squadra aveva giocato una grande partita. Eravamo sul sicuro e si cercava un'ulteriore spinta che non è arrivata". Oltre all'argentino, come detto, anche Brozovic non è stato lo stesso visto la scorsa stagione e il tecnico di Certaldo conferma le impressioni: "Vero, può fare meglio ma tutti sono stati condizionati da una partita normale e piena di errori. Ripeto che la partita è stata influenzata dal rigore subito. Poi dal momento è ovvio che comincia un'altra partita".

Ai microfoni di Sky Sport ha parlato anche De Vrij, al debutto ufficiale con la maglia dell'Inter ma autore di una partita non eccelsa. Queste le sue parole: "Non era l’inizio che volevamo e che cercavamo. Sapevamo che è un campo difficile questo, non ci ha aiutato tanto. Non è una scusa, siamo stati imprecisi, abbiamo sbagliati tanti passaggi nel primo tempo e preso contropiedi vari, su quello bisogna lavorare. Dobbiamo alzare il ritmo del gioco sicuramente e possiamo migliorare su quello. Il rigore è un episodio in una partita e ci può stare".