Ottima vittoria della SPAL, che inanella la seconda vittoria consecutiva grazie ad una rete di Antenucci. Con un gioco ordinato e preciso, gli estensi riescono a battere il Parma, che mostra comunque segni di pericolosità nella fase finale di gara. 

Padroni di casa che scendono in campo adottando il confermato 3-5-2. Davanti a Gomis, terzetto difensivo composto da Cionek, Vicari e Felipe. Chiavi del gioco affidate a Schiattarella, affiancato da Kurtic e Missiroli. Petagna-Antenucci in avanti, incaricati di ribadire in rete i cross provenienti dai fluidificanti Lazzari e Fares. Un più offensivo 4-3-3, invece, per gli ospiti, che si affidano a Roberto Inglese in avanti. Sepe in porta, protetto dai centrali Bruno Alves e Gagliolo e dai terzini Iacoponi e Gobbi. Nella zona mediana del campo, Stulac, affiancato da Grassi e Barillà. Completano l'undici di D'Aversa, Da Cruz e Di Gaudio.

Primo tempo molto equilibrato, con le due formazioni che cercano di imporsi sfruttando soprattutto le fasce laterali. Ne esce fuori una frazione combattuta ma sterile, con poche occasioni ambo le parti. La prima chance di gara capita infatti al 17', quando è Missiroli a a spizzare di testa un cross di Kurtic: Sepe è però attento a bloccare. E' un buon momento, per la SPAL, che dieci minuti dopo si riaffaccia dalle parti del portiere ducale grazie ad una bella conclusione di Lazzari sventata in due tempi da Sepe. Nella fase conclusiva del primo tempo, i biancazzurri pressano e conquistano ben tre calci d'angolo di fila, non riuscendo però a preoccupare la retroguardia ducale. Il primo tempo si conclude senza troppe emozioni, come previsto, sullo 0-0.

Seconda frazione che comincia con la SPAL subito in vantaggio grazie ad Antenucci. L'esperto bomber estense, ricevendo da Lazzari al 49', lascia partire un tiro al volo davvero imparabile per Sepe. Dopo l'1-0 subito, il Parma fatica a costruire gioco, confermando di aver subito mentalmente il colpo. A causa anche dei cambi e di alcuni gialli, la sfida si assesta sui binari dell'equilibrio in tutta la fase centrale di seconda frazione, con molte interruzioni ambo le parti. Finalmente, dopo tanta pausa, al 76' grandissima occasione per Kurtic, che manca lo specchio da due passi. Due minuti dopo ci prova invece Da Cruz, la cui conclusione sul primo palo non trova però maggior fortuna. E' il miglior momento per il Parma, che all'80' potrebbe pareggiare se qualcuno avesse pensato di ribadire in rete il cross di Gervinho. 

La fase finale di gara si anima in maniera inaspettata, con Parma e SPAL che si rispondono colpo su colpo. All'83' grande chances per Petagna, il cui colpo di testa non trova però la forza necessaria per il 2-0. Passano sei minuti e l'ex Atalanta prova a deviare una punizione, anche qui non è fortunato. L'ultima azione di gara vede un Parma clamorosamente pericoloso e vicino al pari, quando è Ceravolo a mancare il pallone di testa per questione di millimetri. La sfida si chiude di fatto qui. Migliore in campo per i padroni di casa, Antenucci. Per gli ospiti in evidenza Grassi.