Subito sfida-verità, per l'Empoli di Andreazzoli, che dopo la sconfitta contro il Genoa si ritroverà ad affrontare un Chievo Verona infuriato a causa della scoppola subita dalla Fiorentina. Nel match del Bentegodi, i toscani proveranno comunque a fare punti, facendo leva su un gioco ordinato e su una serie di trame interessanti. Dopo la giornata di riposo, i toscani sono tornati sul campo di allenamento ieri, lavorando soprattutto sull'atletica e sulla tattica. Tra le varie esercitazioni, Andreazzoli ha provato alcuni schemi di scambi veloci e varie soluzioni da palla inattiva. In gruppo si è rivisto anche il difensore Maietta, che sembra aver recuperato e pare pronto a giocarsi una maglia con Silvestre e Rasmussen. Varie alternative, invece, in mezzo, come confermato anche dalla sessione mattutina di questa mattina.

Secondo le ultime di formazione, dunque, i toscani dovrebbero scendere in campo con il rodato 4-3-1-2. Davanti al portiere Terracciano, saranno Silvestre e Rasmussen i centrali, incalzati però dal rientrante Maietta. Ai loro lati, nessun problema per Di Lorenzo ed Antonelli. Nella zona mediana del campo, Capezzi si giocherà un posto con Bennacer, certo del posto invece Krunic. Confermato anche la titolarità di Afriye Acquah. Il grande dubbio di Andreazzoli riguarda l'attacco, dove La Gumina e Mraz si giocano una maglia da titolare per affiancare Caputo. Alle spalle dei due attaccanti, Zajc.

Spulciando tra le statistiche, la sfida contro il Chievo Verona ha spesso portato in dote un pari, per l'Empoli, essendo le due formazioni sempre attrezzate per tentare la salvezza. Su quindici sfide, ben nove volte si è assistito ad un pareggio. L'ultima volta che le due formazioni si sono incrociate, nella stagione 2016/17, fu il Chievo a dilagare, spinto dai goal di Inglese, Pellissier, Birsa e Cesar. L'ultimo successo toscano è datato 22 febbraio 2015, quando Rugani ed una doppietta di Maccarone mise KO i clivensi. Al Bentegodi, invece, l'ultima vittoria toscana è datata addirittura 1996/97.