Il marinaio della Sampdoria sembra essere tornato sulla giusta rotta. La vittoria contro il Napoli, tra le quattro torri di Marassi, ha fatto ritrovare una squadra che sembrava essersi persa a Udine, nella sconfitta contro i friulani. La Samp, tra le mura amiche, si conferma squadra difficile da affrontare ed espugnare il Luigi Ferraris di Genova non sarà semplice. Giampaolo, il comandante in carica della nave, ha trovato il suo equilibrio di giovani e veterani e il pubblico della Doria, abituato a grandi partite e a memorabili sfide (i derby con il Grifone in particolare), vuole vedere questa squadra.

Una compagine che coltiva i giovani nel suo grembo e li protegge: Audero è alla sua prima esperienza in Serie A, dopo una buona stagione a Venezia, ma non solo lui. La squadra blucerchiata ha ottimi giovani come Linetty, Praet, Murru, Defrel o Kownachi. Ragazzi a cui insegnare calcio e Giampaolo, in questo campo, è un maestro vero. I veterani della squadra, come Barreto (splendida partita contro i partenopei) e Quagliarella (di cui non si sa più come esaltare i suoi gol non belli ma di più), avranno il compito di aiutare il loro mister dentro il campo. Altro tema sarà il rilancio di Tonelli, difensore su cui la squadra della Lanterna punta molto.

L'addio di Zapata e quello di Torreira potrebbero pesare, anche se viste le prestazioni dell'attaccante con il numero 92 e del polacco Linetty, la Sampdoria può stare tranquilla. La marea blucerchiata è una squadra che potrebbe stupire e centrare un posto Europa League, viste le difficoltà delle concorrenti, Atalanta in testa, ma il primo obiettivo deve rimanere la salvezza. Nelle prime due partite, la difesa della Samp sembra aver retto bene urto con un solo gol subito a Udine e zero dal super attacco del Napoli tanto spettacolare, quanto legato a Mertens in dipendenza.

Un problema, su cui la Doria deve lavorare, è la trasferta. Lontano da Genova, la squadra fatica troppo a trovare il gol e, in questo senso, la trasferta di Frosinone sarà un campo di prova importante. Se la Samp guarisce il mal di trasferta e mantiene un bel ruotino di marcia in casa con le concorrenti diretti, tipo Lazio, Torino e Atalanta, l'Europa, tanto sognata dal presidente Ferrero e da Giampaolo, potrebbe arrivare sotto la Lanterna. Sarebbe un premio meritato per i tifosi della Samp e per una città meravigliosa e unica come Genova.