Napoli - Fiorentina, la conferenza stampa di Pioli: vincere al San Paolo e possibilità di vedere Pjaça dal primo minuto

Alla vigilia del match contro il Napoli Pioli è intervenuto in conferenza stampa..

Napoli - Fiorentina, la conferenza stampa di Pioli: vincere al San Paolo e possibilità di vedere Pjaça dal primo minuto
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Di Arianna Radice

Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa per presentare la partita contro il Napoli in programma domani pomeriggio.

Subito è partito ad analizzare il Napoli di Carlo Ancelotti: "Nessun giocatore ha mai avuto da ridire su di lui. L’ho affrontato solo due volte ai tempi del Parma, ma ha vinto tanto e in diversi paesi. E’ davvero tra i migliori allenatori del mondo. Napoli più o meno forte dell’anno scorso? Non si può dire. Fare meglio dell’anno scorso sarà difficile, ma è comunque una squadra competitiva".

Domani si  ritornerà in campo dopo la sosta per le Nazionali: "Per fortuna anche il Napoli ha avuto molto giocatori impiegati in Nazionale. Sarebbe stato peggio affrontare una squadra che ha lavorato per due settimane al completo. Comunque i miei giocatori sono tutti disponibili e in buona condizione, compreso Pjaça che può partire dall’inizio”.

La Fiorentina ha davvero stupito tra le mure amiche..: "Dobbiamo giocare sempre allo stesso modo. Gli avversari cambiano, ma si parte sempre dallo 0-0 perché ogni partita dà degli spunti diversi e spinge a diverse valutazioni. Anche domani dobbiamo fare la nostra partita con il massimo dell’impegno.. Domani vorrei vedere una Fiorentina lucida tatticamente, che sappia capire quando è il momento di pressare e quando quello di aspettare

Pioli non farà turnover tra la partita contro il Napoli e quella di Mercoledì con la Sampdoria: “ Questa settimana è come se avessimo le coppe, visto il recupero con la Samp. Io cerco sempre di mettere in campo i migliori, ma può darsi che alcuni che giocano domani non saranno in campo Mercoledì. In questo momento non ho intenzione di fare turnover perché abbiamo bisogno di fare risultato. Farò giocare chi sarà in condizione, e ora come ora ho molti giocatori in condizione. E’ probabile che cambi qualcosa tra domani e Mercoledì".

In chiusura il tecnico della Fiorentina si è soffermato su Chiesa, tra i migliori giocatori azzurri scesi in campo qualche giorno fa: "Dopo la Polonia le aspettative su di lui erano troppo alte, per questo cerco sempre di rimanere cauto nei giudizi. Comunque è tornato in gran forma come tutti gli altri Nazionali".