.Una sconfitta che brucia per il risultato, ma non per la prestazione. È questo il sunto della sconfitta che l'Udinese ha subito contro la Lazio, arrivata per due errori in difesa che sono costati carissimo ai bianconeri. Mister Velazquez in conferenza stampa ha visto comunque il bicchiere mezzo pieno,

La prestazione dell'Udinese è stata ottima, ma non è bastata per andare a punti, con la Lazio che è riuscita a fare bottino pieno:  “Questo è il calcio, oggi sono molto orgoglioso della mia squadra, arrivava una squadra molto forte, penso che abbiamo giocato per vincere, abbiamo tirato più dell'avversario, fatto più possesso palla, abbiamo giocato molto bene con la palla e anche senza. La differenza è stata che prima del gol loro potevamo far gol noi, ma nonostante fossimo andati sotto di due reti non abbiamo mollato, giocando al massimo anche negli ultimi 20 minuti. Sono molto orgoglioso dei calciatori e dei tifosi, così è bellissimo, il clima così è fantastico, un giorno si vince e uno si perde, abbiamo giocato per vincere, ma non è andata. Se facciamo il gol noi prima di loro è tutta un'altra partita, non ci siamo limitati a contenere gli avversari, loro sono bravissimi con la palla. Ieri ho detto ai ragazzi quanto sarebbe stato importante avere la palla e lo abbiamo fatto, giocando palla in avanti, cambiando un gioco. Peccato perchè dopo una partita del genere un pareggio sarebbe stato giusto, ma questa è la strada giusta”.

Forse è mancata un po' di malizia. Due errori banali in difesa e un paio di occasioni da gol che potevano essere sfruttate meglio: “Come in tutto serve esperienza. Non manca malizia, ma esperienza. Per esempio la Fiorentina è giovane e ha malizia, abbiamo bisogno di partite, di fiducia, che si prende con partite come oggi, per quello non mi basta dire bene o male, bisogna analizzare tutto, poi ci sono gli episodi. In tutto possiamo migliorare, loro hanno gestito molto bene il tempo, negli ultimi venti minuti si è giocato poco, ma erano in vantaggio ed è normale, questo il calcio. La Lazio aveva vinto le ultime quattro partite, non era semplice affrontarli, abbiamo messo in campo grinta e cuore, questo è importante”.

L'Udinese sembra comunque capace di tenere ritmi alti per tempi lunghi, ci si chiede quanto possa continuare: “Il ritmo dipende dalla partita, dall'avversario, in una partita ci sono tante partite, posso dare un'indicazione, poi però dipende dall'andamento della partita. Oggi abbiamo messo in campo tanta aggressività, arrivando in porta con tanti giocatori, ma ci sono i momenti, come contro il Chievo, nel finale di partita avevamo ancora gamba, perchè se sei in partita continui a correre, se la squadra sta bene è tutto più facile. È una settimana con tre partite, dobbiamo riposare domani e pensare subito alla sfida col Bologna”.

Infine una considerazione sull'avversario: “La Lazio è molto forte, può arrivare in Europa, la Serie A in questo momento è uno dei campionati più importanti del mondo, ci sono tante squadre che possono ambire alla Champions. La Lazio dell'anno scorso mi piaceva molto, poteva arrivare in Champions l'anno scorso come quest'anno, ci sono tante variabili”.