Cancellare la sconfitta contro l'Inter e rilanciarsi in ottica Europa League. E' questo l'obiettivo della Fiorentina di Stefano Pioli, formazione che proverà a battere l'Atalanta per tornare nelle posizioni nobili della classifica. Una partita non facilissima, per la viola, contro una rosa ugualmente intenzionata a conquistare un piazzamento europeo dopo le cose buone viste negli scorsi due anni. Per battere i nerazzurri, Stefano Pioli avrebbe intenzione di schierare i suoi con il 4-3-3, modulo perfetto per valorizzare le qualità dei singoli interpreti. Davanti al portiere Lafont, saranno German Pezzella e Vitor Hugo i centrali difensivi, affiancati dai terzini Milenkovic e Biraghi. 

Nella zona centrale del campo non dovrebbero esserci particolari sorprese: in cabina di regia, spazio a Jordan Veretout, mezzala adattata a regista che tanto bene sta facendo in quella posizione. L'ex Saint Etienne, tra i più forti della rosa, è uno dei calciatori prossimi al rinnovo, giusto premio al lavoro del ragazzo e nel contempo primo passo per evitare dolorosi addii come quello abbastanza recente di Milan Badelj. Ai lati del francese, Benassi e Gerson partono favoriti, anche se il brasiliano si gioca il posto con Fernandes. In avanti, infine, Eysseric e Mirallas proveranno a strappare la maglia a Pjaca. Nessun problema per Chiesa e Simeone.

Proprio l'argentino è chiamato ad una grande prova, andando a segnare per aggiungere goal a prestazioni superbe. Terzo della rosa per numero di minuti giocati, Simeone è l'unico in rosa ad avere certe caratteristiche offensive, condizione che sta spingendo Pioli a trovare soluzioni alternative quando il Cholito sarà chiamato a tirare il fiato. Per gestire le energie, Simeone dovrà mutare parzialmente il proprio modo di giocare, sprecando meno energie ma diventando più letale sotto porta.