A Marassi sembrava non si potesse giocare e invece va in scena una delle partite più combattute fino ad ora di questo decimo turno della Serie A. In un primo tempo in realtà non così scoppiettante è il Genoa a passare in vantaggio, grazie a un regalo di Musso. Poi nella ripresa l'Udinese scende in campo più concentrata e De Paul sale in cattedra. Prima regala l'assist a Lasagna per il pareggio, poi spara il bolide per riacciuffare un risultato che aveva visto l'11 di Juric tornare in vantaggio con Romero.

Formazione Genoa (3-5-2):  Radu, Criscito (C), Romulo, Piatek, Kouamè, Biraschi, Romero, Lazovic, Bessa, Sandro, P. Pereira.  All. Juric  

Formazione Udinese (3-5-2):  Musso; Opoku, Ekong, Samir; Pussetto, Fofana, Behrami (C), Barak, Stryger; De Paul, Lasagna.  All. Velazquez

PRIMO TEMPO

La sfida parte subito con un buon livello di agonismo in campo. L'Udinese non ha praticamente mai giocato con la difesa a tre in questa stagione e si nota fin dai primi minuti che c'è qualcosa da registrare. Lancio dalla trequarti per Bessa, Opoku è in ritardo e l'ex Verona impatta da solo di testa, mandando la sfera di un nulla fuori. Riesce però a rispondere l'Udinese. Percussione di Barak che allarga sulla sinistra per Stryger Larsen, cross del danese e torsione complicata di Lasagna, che però costringe Radu al tuffo per mandare in angolo. I ritmi si abbassano, le due squadre sentono molto l'importanza della sfida e cercano di non fare errori.

Il Genoa però ha qualcosa in più. Prima Criscito impegna Musso su punizione, con l'estremo difensore che in tuffo non sembra per niente sicuro e conferma la sensazione un po' di minuti dopo, quando con un'uscita spericolata l'ex Racing abbatte Bessa in area. È calcio di rigore e Romulo dal dischetto insacca senza problemi (1-0). Prova a battere il ferro finchè e caldo il Grifone. Kouamè dalla destra la mette per Bessa, che si inserisce ancora una volta e manda di poco fuori la palla del possibile bis. Tenta una timida reazione la squadra di Velazquez, anche se l'unico che sembra crederci realmente sembra essere De Paul, che prova un tiro da fuori di facile lettura, ma che costringe Radu a mettere la mano in salto. Finisce con il meritato vantaggio del Genoa il primo tempo.

SECONDO TEMPO

Nel secondo tempo l'Udinese alza il baricentro e il Genoa sembra non avere la lucidità dei primi 45 minuti. I bianconeri provano a spingere, soprattuto sulle fasce e alla fine vengono premiati. Barak batte corto un angolo e serve De Paul, che la mette in mezzo e pesca Lasagna di testa. Stacco imperioso di KL15 che batte Radu (1-1). Si ridestano i padroni di casa, che trovano subito il nuovo vantaggio. Bessa torna al tiro e impegna severamente Musso. Su calcio d'angolo Romero sovrasta Opoku e di testa riporta nuovamente avanti il Grifone (2-1).

L'Udinese però stavolta non si arrende. O meglio, De Paul non si arrende. Barak penetra sulla sinitra, serve l'argentino che con un bolide a giro da lontano batte imparabilmente Radu, ristabilendo la parità (2-2). Per il Grifone le cose si complicano pochi minuti dopo, Pussetto sfugge a Romero che lo stende. Il difensore era già ammonito e riceve il secondo giallo, lasciando i suoi in 10. Calano i ritmi, con le squadre che inizano a soffrire la stanchezza. Appena entrato Balic trova subito uno spunto buono per Mandragora, che però calcia troppo centralmente e rende il compito semplice a Radu. Finisce dunque con un pareggio giusto.