Risultato incredibile al Castellani. L'Udinese approccia perfettamente la gara e gioca al meglio delle sue possibilità, creando tantissimo. Poi però in dieci minuti l'Empoli concretizza entrambe le chance create. I bianconeri sembrano ko, ma poi nell'ultimo quarto d'ora tornano in carreggiata, accorciano, ma non trovano la rete del pareggio. Un 2-1 che fa gioire i toscani e lascia qualcosa in più del semplice amaro in bocca all'Udinese.

Formazione Empoli (4-3-2-1): Provedel; Di Lorenzo, Maietta, Silvestre,Antonelli; Acquah, Bennacer, Traore; Krunic, Zajc; Caputo.

Formazione Udinese (3-5-2): Musso, Wague, Ekong, Samir; Ter Avest, Fofana, Mandragora, Stryger; Pussetto, Lasagna, De Paul.

PRIMO TEMPO

Parte con un buon piglio l'Empoli, che cerca di tenere l'Udinese chiusa nella propria area. I bianconeri sanno però di non avere margini d'errore e appena possono premono. De Paul illumina per Lasagna, che sfugge ad Acquah e tenta la sforbiciata, ma la sfera finisce sopra la traversa. Si rende poi pericoloso Pussetto tra le linee, con una sassata che costringe Provedel alla parata in tuffo. Prende l'iniziativa poi Fofana, approfittando delle marcature abbastanza molli dei toscani. L'ivoriano salta un uomo, arriva sulla trequarti e sgancia una bordata che viene deviata di poco sopra la traversa. Sul calcio d'angolo, battuto corto, De Paul scocca una via di mezzo tra un tiro e un cross, trovando però il volo di Provedel che allontana la sfera, diretta verso il sette. La squadra di Velazquez spinge tantissimo.

A metà frazione l'Udinese trova un ottimo due contro tre, Pussetto parte, allarga per De Paul che rimette in mezzo per Lasagna. KL15 è solo, ma la sua sassata si schianta sulla traversa. Continua la spinta, palla dalle retrovie per Pussetto, l'angolo di tiro è poco, ma la conclusione, al volo, è violenta e Provedel a due mani respinge. Bisogna attendere la mezz'ora per uno squillo empolese. Traorè si ritaglia uno spazio sulla destra e mette in mezzo, Zajc viene pescato solo in area e calcia al volo, ma Molla Wague respinge un tiro che in realtà era abbastanza sbilenco. Gli ospiti si fanno rivedere. Stryger Larsen sulla sinistra si accentra e scarica l'ennesima bordata del match, ma ancora una volta Provedel vola a negare la gioia del gol ai friulani. Il gol dell'Empoli è un vero e proprio lampo nel buio. Zajc e Krunic scambiano in area, sponda di Caputo e per Zajc è un gioco da ragazzi insaccare (1-0).

SECONDO TEMPO

L'Udinese rientra in campo e mette in mostra lo spirito di chi vuole riacciuffare la sfida, ma il gol lo trova nuovamente l'Empoli. Calcio d'angolo, Zajc batte, Krunic spizza e Caputo insacca, tutto facile (2-0). Il primo cambio per i bianconeri è forzato, Samir infatti cade malissimo e si fa male a una spalla, Velazquez opta per un attaccante in più, ovvero Machis. I friulani però sembrano troppo scossi. Traorè ruba palla a uno spaesato Fofana, arriva al limite dell'area e calcio, con Musso che viene chiamato alla prima vera parata del match.  I bianconeri provano a svegliarsi dopo la mazzata. Incursione di Lasagna atterrato da Maietta. Giacomelli prima dà punizione, poi col VAR corregge la decisione e assegna il calcio di rigore, De Paul dal dischetto calcia malissimo e la manda direttamente in curva.

Velazquez scuote allora di rabbia i suoi e ottiene qualcosa. Machis di cattiveria sfonda e mette in mezzo un cioccolatino per Pussetto che deve solo scartarlo (2-1). Squadre lunghissime. Traorè in contropiede è egoista, non serve il compagno piazzato meglio e opta per il tiro, ma Musso tiene la posizione e respinge. Altra ripartenza, Acquah parte in solitaria, ma si fa ipnotizzare da Musso e sbaglia. Bianconeri che sembrano baciati dalla sfortuna. De Paul trova Pussetto, che mette in mezzo per D'Alessandro, il pareggio sembra fatto ma Provedel a peso morto respinge clamorosamente. Risultato incredibile, non sono bastati più di trenta tiri all'Udinese per ottenere punti, a gioire è l'Empoli, che aggancia proprio i friulani in classifica.