Il Bologna si sbarazza facilmente del Crotone e salva la panchina a Pippo Inzaghi. In coppa Italia, i rossoblu superano infatti 3-0 il collettivo di Oddo grazie alla doppietta di Riccardo Orsolini ed al goal di Diego Falcinelli. Una prova di spessore contro un avversario inferiore. Per valutare meglio il lavoro di Inzaghi si dovrà dunque attendere la gara di campionato contro l'Empoli, che nelle ultime tre gare ha raccolto ben sette punti con Iachini. Il calciatore più in forma della rosa è sicuramente Orsolini, che ha ben figurato anche da mezzala. Il talento di proprietà della Juventus deve però giocare sulla fascia, confermandosi devastante in fase offensiva. Il 3-5-2 non ne esalta le doti, Superpippo dovrà trovargli la giusta collocazione.

Bene anche Diego Falcinelli, tornato al goal dopo un lunghissimo digiuno. L'attaccante proprio ex Crotone potrebbe salire posizioni viste le indisponibilità di Destro e soprattutto Santander. Il bomber paraguaiano ha infatti subito un trauma-contusivo distorsivo alla coscia e dovrebbe saltare il prossimo match contro l'Empoli. Non una buona notizia per Inzaghi, che dovrà capire nei prossimi giorni chi schierare e qualche disposizione tattica adottare. Il tecnico del Bologna aveva pensato ad un 4-3-3, senza Santander potrebbe essere Falcinelli l'indiziato numero uno. Discorsi, questi, che verranno valutati dal mister solo nei prossimi giorni. Ciò che è certo è che Inzaghi non potrà perdere ulteriori punti. Alla finestra ci sono infatti molti tecnici pronti a prenderne il posto. Donadoni sarebbe un clamoroso ritorno, più concrete le piste che porterebbero a Del Neri e Guidolin.

In caso di esonero a fallire sarebbe però la società. A inizio anno Saputo e soci hanno incuriosito i propri tifosi con un progetto nuovo ed ambizioso, naufragato giornata dopo giornata. La cessione di Verdi aveva creato i primi malumori, spenti però dall'arrivo di un profilo analogo come Orsolini. La stagione di Inzaghi a Venezia aveva poi convinto i bolognesi a scommettere su di lui. Ora il Bologna naviga nelle zone di bassa classifica e né Inzaghi né la rosa convincono. A gennaio si dovranno fare delle necessarie modifiche.