L'Inter prepara la settimana più difficile della stagione. Venerdì la Juventus e martedì il PSV per ottenere punti vitali in vista del prosieguo. Prima di pensare alla coppa, i nerazzurri di Spalletti dovranno però compiere un miracolo contro i bianconeri, ancora a secco di sconfitte ed apparentemente inarrestabili. Nella bolgia dello Stadium, l'Inter dovrà giocare una sfida accorta, preservandosi in parte in vista di martedì ma non lasciando nulla al caso. Il match dei bianconeri contro la Fiorentina è stato, su questo versante, illuminante: guai a sprecare più di un'occasione davanti a Szczesny e Giovanni Simeone ne sa qualcosa. 

Dopo il turno di riposo concesso ai suoi ragazzi, Spalletti ha dunque cominciato a capire come schierare il possibile undici titolare. Chi sarà sicuro del posto da titolare è Milan Skriniar, difensore centrale capace di fermare tutti i più grandi bomber del nostro campionato. Fino ad ora contro di lui ha segnato solo Belotti e molti profili offensivi sono rimasti a secco. Ora l'ex Samp ha voglia di stoppare anche Mandzukic e soprattutto Cristiano Ronaldo, in coppia con uno tra Miranda e de Vrij. L'esperienza del brasiliano potrebbe infatti essere utile, soprattutto perché Miranda ha spesso incrociato CR7 ai tempi della sua militanza nell'Atletico Madrid. Chi vorrà sicuramente una maglia è Radja Nainggolan. Il belga, reduce da qualche fastidio fisico, potrebbe essere convocato ma non impiegato. La sua voglia di giocarsi il big match è tanta, Spalletti non vuole però rischiare di perderlo anche contro il PSV.

Mentre la rosa lavora sul campo, sul mercato si muovono le prime pedine. Sime Vrsaljko non convince sull'out destro visti i suoi continui infortuni. Ausilio pare si stia cautelando ed avrebbe già contattato Matteo Darmian, laterale ex Torino ormai ai margini del Manchester United. Gli inglesi non vogliono cedere il ragazzo senza monetizzare, l'Inter dovrà dunque prima capire la situazione di Vrsaljko. Chi potrebbe lasciare i nerazzurri è invece Yannick Karamoh. L'ala offensiva sta diventando sempre più importante per il Bordeaux, che starebbe pensando di pagare i quindici milioni previsti dal riscatto. Ausilio per ora non si muove, rimandando qualsiasi discorso a fine stagione.