Questa Inter non poteva fare di più, seppur il risultato dica 1-0 per gli avversari. In casa della corazzata Juventus, i nerazzurri hanno affrontato la sfida con aggressività, strappando un ottimo primo tempo ai bianconeri. Nei primi quarantacinque minuti, la rosa di Spalletti ha avuto anche la clamorosa chance di passare in vantaggio con Gagliardini. A tu per tu con Szczesny, l'ex Atalanta manda però sul palo. Nella ripresa la Juventus aumenta i giri del proprio motore ma l'Inter regge senza subire l'imbarcata. La Juventus si conferma però più cinica e colpisce con Mandzukic, controllando nel finale. Senza cambi di spessore - Keita e Lautaro non incidono - a Spalletti non resta che applaudire i suoi, preparandosi al match contro il PSV Eindhoven.

Se dovessero giocare così contro gli olandesi, i nerazzurri avrebbero ottime chances di vincere e convincere. Quella vista ieri è stata infatti un'Inter molto compatta in fase difensiva ed abbastanza positiva in avanti. Quando c'era da difendere, i nerazzurri si sono schierati con un 4-5-1 molto compatto, con il solo Icardi in avanti in attesa del pallone. L'ottimo lavoro di Maurito in copertura ha spesso permesso all'Inter di rendersi pericolosa in avanti. L'occasione di Gagliardini alla mezz'ora è emblematica. Ricevendo da Politano, Icardi è bravissimo a proteggere e ad attirare a sé i marcatori juventini, consentendo al mediano ex Atalanta di trovarsi praticamente solo. Gagliardini non ha però la lucidità di battere Szczesny.

La partita dell'Inter può essere circoscritta in questo sbaglio. Quando giochi contro la Juve non puoi commettere certi errori. Se Gagliardini avesse segnato avremmo parlato di un'altra gara, con l'Inter vicinissima ad infliggere la prima sconfitta stagionale ai bianconeri di Allegri. Così non è stato. Molto più cinica, la capolista ha invece capitalizzato al massimo l'unica grande chance della seconda frazione. Al 66' Cancelo scappa via e mette in mezzo e Mandzukic, aggirato un Asamoah colpevolmente blando in marcatura, la mette dentro. E' il gong della partita. L'Inter non riesce più a rendersi pericolosa e la Juventus controlla. I nuovi innesti Keita e soprattutto Martinez non sfondano. A vincere è la Juve, all'Inter grande rammarico ma tanti buoni sprazzi da cui ripartire.