Mettersi alle spalle la sconfitta contro la Juve per concentrarsi solo al match di domani. E' questo l'obiettivo dell'Inter di Luciano Spalletti, domani prossima avversaria del PSV Eindhoven in Champions League. I nerazzurri dovranno superare gli arcigni olandesi e sperare che il Tottenham non vinca al Camp Nou per festeggiare il passaggio agli ottavi. Qualificarsi alla fase finale della coppa sarebbe un gran traguardo considerando la difficoltà di base del raggruppamento. L'Inter ci è arrivata così vicino che non vuole lasciarsi scappare questa ghiotta opportunità. Per questo Luciano Spalletti non vuole lasciare nulla al caso ed evitare errori tattici come quelli visti contro il Tottenham, quando si è preferito uno zoppicante Nainggolan sostituito poi nel primo tempo.

Per quanto concerne l'undici titolare, tutto ruota intorno a Matias Vecino, L'uruguayano ieri ha ripreso a correre ed oggi si unirà con i compagni. Lavoro tattico invece per Radja Nainggolan. Se i due interpreti non dovessero essere della partita, Spallettone potrebbe tornare al 4-2-3-1 e schierare Brozovic e Gagliardini in mediana. Grande incertezza sulla trequarti, dove uno tra Keita Balde e Lautaro Martinez potrebbero strappare una maglia da titolare ai più quotati Perisic e Politano. Nessuna sorpresa invece nel reparto difensivo del campo. Davanti ad Handanovic, la difesa a quattro sarà infatti formata da D'Ambrosio, Skriniar, de Vrij ed Asamoah. Certo del posto anche Mauro Icardi.

L'attaccante argentino è chiamato all'ennesima super prova in Champions League. Fino ad ora Maurito ha segnato tre volte in questa edizione della Champions League, un bottino importante visto anche il peso specifico dei goal. Alla sua duecentesima presenza con la maglia dell'Inter, Icardi potrebbe festeggiare con il goal il passaggio del turno dei suoi. Gli olandesi non sono avversario da sottovalutare ed anche il Barcellona l'ha capito nel suo ultimo turno. Differentemente da quanto visto contro la Juventus, l'ex Sampdoria non dovrà però essere lasciato solo dai suoi compagni e Spalletti lo sa. Toccherà a lui capire come evitare tagli di rifornimenti al suo atleta più talentuoso.