Circa un anno fa proprio contro l’Udinese si apriva per l’Inter il periodo nero senza vittoria e che porto i nerazzurri lontani dalla vetta che fino a quel momento era loro. Oggi, il periodo nero rischia di essersi già aperto definitivamente con il pari con il PSV e con l’eliminazione dalla Champions, ma Spalletti vuole stoppare questo momento difficile e ripartire dal campionato con una vittoria. A San Siro arriva l’Udinese di Davide Nicola, subentrato poche settimane fa a Velazquez ma ancora in difficoltà nel trovare la continuità: una sola vittoria fino ad ora, ma di spessore per 1-0 contro la Roma. I Friulani vanno quindi a caccia di punti per allontanarsi dalla zona rossa, così come l’Inter che non può più permettersi passi falsi per non rischiare di ritrovarsi agganciata dal Milan che è solo a -3.

Qui Inter

In conferenza stampa, Spalletti non vuole malumori e prova ad analizzare la situazione con un altro punto di vista: “Non è come l’anno scorso, purtroppo si riduce tutto a guardare i risultati. Stiamo continuando a lavorare nel modo giusto. Chiaramente abbiamo perso una partita che fa male, dolorosa, dove crea difficoltà per quello che si è visto e per quelle che sono le reazioni dei nostri tifosi stessi". Il tecnico ha parlato così della situazione all’interno dello spogliatoio: “E’ importante, dentro lo spogliatoio, raccontarsi le cose giuste, perché poi ottimismo o pessimismo derivano da come tu fai apparire le cose. Noi sappiamo come farle apparire dentro lo spogliatoio. Quello che abbiamo fatto è sotto gli occhi di tutti, ed ogni giorno ci confrontiamo".

Per quanto riguarda il discorso formazione, Spalletti prosegue con il 4-3-3 cambiando soltanto due uomini rispetto alla partita di Martedì. Davanti ad Handanovic dovrebbe venir confermata tutta la linea difensiva, compreso anche Asamoah a sinistra che è al centro della critica per gli errori contro Juve e PSV. In mezzo al campo le novità dovrebbero essere Joao Mario e Gagliardini, con Brozovic inamovibile al centro. Davanti confermato il tridente Politano, Icardi e Perisic, con il croato che ha un’altra chance per riscattare un avvio di campionato sottotono.

Qui Udinese

Davide Nicola punta sul 3-5-2 per provare a strappare qualche punto a San Siro. Davanti a Musso ci saranno Stryger Larsen, Troist-Ekong e Nuyitinck. A centrocampo l’unico dubbio riguarda la fascia sinistra, con D’Alessandro in vantaggio su Pezzella: completano la linea di centrocampo Tre Avest a destra e il trio Fofana-Behrami-Mandragora a fare da muro al centro del campo. Davanti il tandem offensivo sarà composto da De Paul e Pussetto, con quest’ultimo il ballottaggio con Lasagna che scalpita.