Lo avevamo detto non sarebbe stata una passeggiata per la Juventus contro la Sampdoria, squadra ostica e mai doma. Una Juve con ancora delle imprecisazioni in difesa, nonostante l'assenza di Bonucci, responsabile di qualche errore di troppo a Bergamo. La Samp giocava un posto per l'Europa e ha fatto vedere che può essere una vera e assoluta protagonista della seconda parte di stagione e bisogna dire che non si è per nulla scansata, anzi a tratti ha imposto il suo gioco in casa della Juventus. Novità nelle formazioni rispetto a quelle date in mattinata: nella Juve tra i pali gioca Perin, nella Samp invece recupera Ferrari e fuori Tonelli. Per il resto squadre confermate. 

CRONACA DELLA PARTITA

Juve subito arrembante e decisa a mettere la partita nella direzione di Torino e, tanto per cambiare, al 2' di gioco passaggio dolce di Dybala verso Ronaldo, il quale si accentra e lascia partire un diagonale perfetto dei suoi. Sampdoria che subisce il colpo a freddo, prova a creare azioni interessanti, ma senza mai impensierire realmente Perin. I bianconeri decidono che era il momento di provare  a cercare il raddoppio e al 24' Chiellini si inventa assistman, passaggio rasoterra per Dybala, che conclude a lato del palo di poco. Al 32' la partita cambia per un calcio di rigore assegnato agli ospiti per un tocco di mano di Emre Can. L'arbitro controlla il VAR, lo conferma e Quagliarella lo trasforma. A rigor di cronaca, il tocco di mano di Can sembra più spalla, quindi lascia dubbi parecchi. Sampdoria che torna viva al 39' con Caprari che aggancia un cross, ma il pallone arriva tranquillo tra le braccia del 22 bianconero. 43' Juve pericolosa con ronaldo che trova Mandzukic solo in area, ma il croato fallisce appuntamento con il gol. Nella ripresa,Matuidi spreca una grande occasione al minuto 52, tentando il tiro preciso nell'angolino, ma Audero si supera. Al 64' rigore per la Juve per un tocco di mano di Ferrari. Ausilio del VAR e decisione di Valeri confermata, anche su questo episodio rimane dei dubbi. Va Ronaldo e spiazza Audero per il 2-1 Juve e CR7, in attesa di Piatek, si prende la vetta dei marcatori. 68' Quagliarella,servito benissimo, prova la conclusione, palla oltre la traversa di pochissimi centimetri. 76' Dybala controlla un cross in maniera perfetta, ma palla sul fondo di poco dopo la conclusione. Al 92' l'uomo del recupero in casa ligure Saponara trova il gol del pareggio, come contro la Lazio, ma Valeri annulla per fuorigioco, dopo consulto con il VAR (davvero protagonista). La Juve sale a dodici di vantaggio sul Napoli e si conferma capolista e vincente in casa e va al giro di boa con 53 punti. La Samp chiude un ottimo girone di andata, tra alti e bassi, a quota 29, ma con la sicurezza di poter essere protagonista anche nel girone di ritorno e guardare alle sue chance europee in maniera determinata e decisa.