Marco Giampaolo ha un tesoro umano fra le mani che non vuole disperdere. Mai come quest'anno, il tecnico della Sampdoria ha la possibilità di allenare ragazzi giovani ma talentuossimi con cui tentare la scalata al monte chiamato Europa League. Un piazzamento europeo sarebbe il giusto merito per il lavoro del tecnico, capace di creare una rosa giovane ma letale. Ora l'ex Empoli è chiamato a rigenerare alcuni calciatori leggermente in ombra nel girone di andata. Il primo è sicuramente Omar Colley. Il gigante ex Genk ha finalmente trovato la migliore condizione e nel girone di ritorno sarà una valida alternativa in difesa, soprattutto se Tonelli non dovesse essere riconfermato a causa del pesante ingaggio.

Ci si aspetta qualcosina in più anche da Jakub Jankto. Il talento del ceco non è in discussione, i tifosi liguri vogliono però vedere un calciatore diverso da quello svogliato e inoffensivo dell'ultima parentesi a Udine. Per ora Jankto ha giocato undici gare, di cui nove dalla panchina, il bottino di fine stagione dovrà però essere molto più importante, condito magari da qualche goal pesante. Discorso diverso per Ronaldo Vieira. Il mediano è chiuso da Ekdal, vera rivelazione della Samp. Il giovane classe '98 avrà però le sue possibilità in Coppa Italia e, se dovesse ben figurare, non è da escludere qualche gettone in campionato.

Capitolo cessioni. Sia Gregoire Defrel che Dawid Kownacki sono entrati nei radar di altre squadre. Il primo ha stuzzicato l'interesse di tre club di Premier League: Watford, Fulham e soprattutto West Ham. Il giovane polacco è stato invece richiesto dall'Empoli. Il club doriano avrebbe proposto Traoré come pedina di scambio, i toscani hanno posto il veto sulla trattativa e rilanciato con Mraz. Attaccante per attaccante, dunque, per due calciatori vogliosi di riscatto dopo mesi altalenanti. Il nome caldo in entrata è quello di Manolo Gabbiadini, voluto da mezza Serie A ma sempre legato al Southampthon. Trattare con i Saints non sarà facile, la Sampdoria potrebbe però riuscire nell'intento sfruttando magari qualche cessione remunerativa.