Partita valida per la venticinquesima giornata di Serie A quella in scena, all'ora di pranzo, tra Sampdoria e Cagliari sul campo di Marassi. I doriani per trovare quella vittoria che manca da tre giornate e per cercare di rimanere attaccati al treno Europa League. Il Cagliari per portare a casa punti salvezza importanti e pesanti. Formazioni confermate con Sau, ex di turno, in panchina, in casa sarda ogni speranza legata ai gol di Pavoletti. 

CRONACA DELLA PARTITA

Match che parte subito in maniera assolutamente forte con Deiola che prova a cercare il cross per Pavoletti, ma chiude la difesa di casa. Dopo questa prima folata dei sardi, si torna alla noia con le squadre che studiano le situazioni.

Al 14' Colley mette in fuorigioco il Cagliari e la loro verticalizzazione tentata con Ionita. Samp pericolosa al 16' con Jankto che colpisce malissimo, a pochi metri da Cragno. Ancora doriani al 20' con Praet che sbaglia la conclusione. 25' Saponara in contropiede, palla a Quagliarella, data a Defrel che non trova la conclusione. Al 26' trivela di Barella, non una bella idea. 27' Jankto prova il gol, ma conclusione debole. Al 33' super Audero su Pavoletti che sbaglia un gol fatto. Episodio da rosso per Deiola, graziato dalla VAR, per un intervento sulla caviglia di Praet. Primo tempo che si chiude con una idea di Saponara, ma palla a lato.

Nella ripresa, stesso copione con la Samp a fare la partita. Cagliari pericoloso con Pellegrini, ma palla imprecisa. Assist di Saponara perfetto al bacio al 50', ma Defrel riesce a sbagliare un gol fatto in malo modo. 63' Miracolo di Cragno su Quagliarella in scivolata, dopo il passaggio perfetto targato Praet. 66' rigore per la Sampdoria: Gabbiadini lo conquista e Quagliarella lo trasforma in modo chirurgico.

Partita che non regala più emozioni e si chiude 1-0 per i liguri, i quali tornano alla vittoria e vedono di nuovo una Europa League vicina, seppur davvero difficile da  raggiungere.

Il Cagliari gioca una partita onesta, creando ma non riesce a trovare la via della porta in un digiuno di gol che deve preoccupare.