Il Milan soffre ma vince per 2-1 contro il Chievo Verona e si tiene stretto il terzo posto. Una partita a due facce per i rossoneri: gara aperta da una punizione splendida di Biglia, ma Hetemaj pareggia quasi subito. Nella ripresa ci pensa Piatek a segnare il gol della vittoria. 

Per una notte il Milan si porta a più 4 sull'Inter e a più 7 sulla Roma. Gattuso allontanato dal campo durante il primo tempo per proteste.

LA PARTITA

Partenza molto soft per il Milan che prova a studiare il Chievo, ma i padroni di casa pressano alto già dai primi istanti. Il primo squillo arriva al 5' con Meggiorini: palla che finisce direttamente in tribuna. I rossoneri rispondo subito con Kessie, ma il suo tiro non preoccupa Sorrentino. 

Milan in zona offensiva prima con Castillejo che cerca la sponda volante per Piatek e poi con Suso ma non inquadra la porta. Ma la vera occasione arriva al 14': Kessie brucia Andreolli e scarica il destro violento ma la palla sfiora il palo. 

I rossoneri sono alla ricerca di un varco buono per attaccare e sfiorano il gol con Castillejo in contropiede prova a servire Piatek ma colpisce in pieno l'unico difensore presente. Passano pochi minuti ed arriva la rete del vantaggio del Milan: Lucas Biglia disegna una punizione perfetta che finisce all'incrocio dei pali con Sorrentino immobile. 

Gattuso viene allontanato per aver detto qualche parola di troppo a Meggiorini ed il Chievo sfrutta l'occasione per venir fuori. I clivensi spingono e trovano la rete del pari con Hetemaj: su un cross innocuo Conti si perde il calciatore finlandese che colpisce di testa ed insacca in rete l'1-1. 

Finisce così il primo tempo in perfetta parità: i rossoneri, nonostante non giocano una buona gara, trovano il vantaggio con una punizione bellissima di Biglia, ma il Chievo reagisce e guadagna con merito il pareggio con un colpo di testa di Hetemaj.

Nella ripresa il Milan parte molto più aggressivo, ma il primo tiro della ripresa è dei padroni di casa: Leris calcia, palla deviata in angolo. I rossoneri tornano in vantaggio con il solito Piatek: azione insistita del Diavolo con il polacco che si fa trovare pronto e batte Sorrentino per il 2-1.

Il Chievo non ci sta e con la Rabbia agonistica si lancia tutto in avanti, subito alla ricerca del gol del pari. I rossoneri controllano il risultato. I clivensi ci provano, ma non hanno la forza per rimontare.

Il Milan vince e si porta a casa tre punti pesantissimi.