Sulla carta può sembrare una partita scontata ma sotto sotto la trasferta in terra ciociara è più pericolosa che mai. L'Inter chiude la domenica di Serie A lontano da Milano, volando a Frosinone dove, seppur in una minima parte, si spera ancora in una salvezza che a sette giornate dalla fine sembra molto improbabile. Ed è proprio questa speranza di riuscire a compiere un miracolo che muove i gialloblu a dichiarare battaglia ai ragazzi di Spalletti che hanno l'obbligo di portare a casa i tre punti prima di due settimane da incubo: dopo il Frosinone arriveranno in successione Roma e Juventus che, probabilmente, segneranno il destino dei nerazzurri in vista della prossima Champions League. Baroni quindi cercherà di sorprendere l'Inter come fatto settimana scorsa contro la Fiorentina: attesa e contropiede possono essere le carte giuste per fare il colpaccio.

Qui Frosinone

In casa Frosinone tutti gli occhi sono ovviamente puntati su Andrea Pinamonti. Il classe 1999 in prestito proprio dall'Inter è partito un po' in sordina per poi sbocciare e diventare uno dei punti fermi per Baroni: alla prima stagione in A da protagonista sono 5 i gol segnati, accompagnati anche da 2 assist che evidenziano come l'attaccante di origini trentine sia bravo anche nel gioco di squadra. A fine stagione tornerà in nerazzurro ma la società potrebbe preferire una cessione, sfruttando anche il prezzo che è notevolmente lievitato nel corso di questi mesi. Il sogno del diciannovenne resta però quello di giocare per la maglia dell'Inter "facendo coppia con Icardi", così ha detto qualche tempo fa in un intervista. Questa sera, intanto, potrebbero incrociarsi sul campo dello Stirpe.

Per quanto riguarda il discorso formazioni, Il Frosinone schiererà un 3-5-2 che vede solo un dubbio: chi, appunto, tra Pinamonti e Ciofani a fare coppia davanti con Camillo Ciano. Il resto dello schieramento vedrà Goldaniga, Ariaudo e Capuano in difesa, il centrocampo sarà formato da Paganini e Beghetto sugli esterni mentre centralmente le maglie da titolari vanno a Chibsah, Maiello e Valzania. Davanti come detto al momento solo Ciano può essere certo di una maglia da titolare, con Baroni che scioglierà in giornata il dubbio Pinamonti-Ciofani.

Qui Inter

Tra i nerazzurri l'obbligo è quello dei tre punti, visti anche i risultati di Roma e Milan che si sono rifatti sotto. Con la vittoria la squadra di Spalletti, oltre ad allontanarsi di nuovo dalle insidie del 5° posto, si avvicinerebbe anche al meglio agli incroci contro Roma e Juventus che caratterizzeranno le prossime due giornate di campionato e faranno capire se l'Inter è veramente pronta per confermarsi al terzo posto e per accedere nuovamente in Champions League. Spalletti però non pensa alle prossime due sfide e nonostante i tanti diffidati, la formazione non subirà variazioni: "Sono tanti, quindi diventa difficile stare attenti a tutto. - ha detto il tecnico in merito alla situazione degli ammoniti - Bisogna andare incontro a questa situazione, prima o dopo cambierà poco, sempre un'assenza importante sarà quando capiterà".

In campo quindi ci sarà la miglior Inter possibile, facendo fronte all'assenza per problema muscolare di Brozovic. In difesa torna titolare dopo lo sto per pubalgia De Vrij che sarà affiancato da Skriniar, mentre sugli esterni spazio a D'Ambrosio e Asamoah. In mezzo al campo a sostituire il centrocampista della nazionale croata ci sarà Borja Valero, con Vecino favorito su Gagliardini per un posto da titolare in mediana. Davanti torna dal 1' anche Nainggolan, con Politano e Perisic sugli esterni, mentre davanti è in vantaggio Icardi su Lautaro Martinez, con il Toro che potrebbe fare le prove a gare in corso in vista di Roma e Juve.