Gran bella partita allo Stadio Atleti Azzurri d'Italia, con l'Atalanta che trova i tre punti in una sfida dove l'Udinese ha tenuto lo 0-0 per ottanta minuti e ha avuto anche le chance per portarsi in vantaggio. I nerazzurri sono i più forti e sono al massimo dell'entusiasmo. Quando succede spesso gli episodi ti favoriscono e in una sfida che sembrava potesse finire con il pareggio arriva alla fine il rigore segnato da De Roon che porta l'1-0, con Pasalic che poi ringrazia la deviazione di Nuytinck e chiude la sfida sul 2-0.

Formazione Atalanta (3-4-2-1): Gollini; Mancini, Palomino, Masiello; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Gomez, Pasalic; Zapata.

Formazione Udinese (3-5-2): Musso; Stryger Larsen, De Maio, Samir; D'Alessandro, Mandragora, Sandro, De Paul, Zeegelaar; Pussetto, Lasagna.

PRIMO TEMPO

L'avvio di gara, come prevedibile, è di marca atalantina, con i nerazzurri che tengono subito i ritmi alti, schiacciando l'Udinese con la qualità di Pasalic e Gomez. Le occasioni però stentano comunque ad arrivare, la prima la si vede solo al 19', con Gosens che riesce a colpire da posizione ravvicinata sugli sviluppi di un angolo, ma Musso con un riflesso felino respinge la palla col polso. Con il passare dei minuti i bianconeri iniziano ad uscire dal guscio, cercando di sfruttare l'inventiva di De Paul e gli scatti di Lasagna. È però Sandro a provare a creare qualche grattacapo a Gollini con un tiro da poco fuori area che viene bloccato dall'estremo difensore avversario. Subito dopo altra grandissima chance per i padroni di casa, Gosens mette in mezzo per De Roon che colpisce al volo, trovando però ancora un Musso prontissimo.

Gli ospiti provano ad alzare i giri,  ma sono gli uomini di Gasperini a trovare le occasioni migliori. Cross dalla sinistra perfetto del Papu Gomez per l'inserimento di Pasalic che stacca di testa, ma manda fuori di un soffio.  Poco dopo altra palla messa in mezzo, Duvàn Zapata è pronto a insaccare, però Samir arriva all'ultimo istante a impedirgli di segnare, a confermare come il brasiliano sia riuscito, almeno nel primo tempo, a contenere il colombiano. I bianconeri cercano di colpire in contropiede. Su calcio d'angolo gli ospiti perdono la sfera e le zebrette partono con Pussetto per un quattro contro due, ma Palomino da dietro compie un miracolo e stoppa l'argentino. L'Udinese preme, Lasagna scatta nello spazio, vince il contrasto con Mancini, vede fuori dai pali Gollini e tenta il pallonetto, mandando però fuori il tiro. Ritmi altissimi, Gosens tiene in gioco la palla e in collaborazione con Zapata trova Pasalic che calcia al volo di potenza, non trovando però lo specchio della porta. Primo tempo scoppiettante che termina sullo 0-0.

SECONDO TEMPO

Ripresa che parte con ritmi meno serrati del previsto, per circa un quarto d'ora non si vede bel calcio, ma tanti errori, poi l'Atalanta ha una chance colossale: Gomez mette in mezzo dalla destra, la palla attraversa lo specchio della porta e tutti i nerazzurri mancano l'appuntamento col gol, ci pensa Stryger Larsen a salvare i suoi. Papu sugli scudi, dopo l'assist prova a mettersi in proprio, ma il suo tiro da fuori viene respinto da Musso. Spingono i padroni di casa, da piazzato Hateboer sul secondo palo trova la deviazione, ma Samir salva.

L'Udinese però c'è ed è anche sfortunata. Percussione di De Paul, che riceve un ottimo suggerimento da Mandragora. RoD si accentra e calcia, centrando il palo. La Dea cerca di spingere a più non posso a caccia della vittoria che la porterebbe al quarto posto. L'episodio decisivo arriva all'80': azione offensiva dei padroni di casa, Masiello arriva di gran carriera e viene colpito da Sandro in area di rigore, Giacomelli assegna il penalty. Dal dischetto De Roon spiazza Musso (1-0). Batte il ferro finchè è caldo la squadra nerazzurra, con Pasalic che riceve lo scarico di Duvàn Zapata e batte in porta, trovando una deviazione decisiva in rete da parte di Nuytinck (2-0). Nel recupero il colombiano cerca la gloria personale in area, ma Musso gli dice no. Finisce dunque 2-0 allo Stadio Atleti Azzurri d'Italia.