Un'Udinese orgogliosa si difende con tanta aggressività e riesce a strappare un punto all'Inter, che gioca una partita sottotono, ma crea comunque i presupposti per schiodare il risultato dallo 0-0, Musso però ci mette una pezza quando non ci arrivano gli altri. La squadra di Tudor prova anche a pungere in contropiede, impensierendo però raramente Handanovic. Un punto importante per una corsa salvezza sempre più calda.

Formazione Udinese (3-5-2): Musso; Stryger-Larsen, De Maio, Nuytinck; D'Alessandro, Mandragora, Sandro, De Paul, Zeegelaar; Pussetto, Lasagna. Allenatore: Tudor.

Formazione Inter (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, De Vrij, Skriniar, Asamoah; Borja Valero, Brozovic; Politano, Nainggolan, Perisic; Martinez. Allenatore: Spalletti.

PRIMO TEMPO

Avvio di partita sonnacchioso con entrambe le squadre che sembrano intimorite e si perdono in un lungo giro palla. La qualità dell'Inter è ovviamente superiore e alla lunga emerge. Il primo a scaldare i guantoni di Musso è Nainggolan, che dalla destra scocca un bolide che costringe il portiere a distendersi in tutta la sua lunghezza per mettere in angolo. Crescono i nerazzurri, la partita inizia a diventare incandescente e Rocchi deve sventolare un paio di cartellini gialli per placare gli animi. Proprio su un piazzato la banda di Spalletti costruisce un'altra palla gol: Perisic inventa, D'Ambrosio di testa prova ad approfittarne girando sul secondo palo, la sfera è destinata al fondo, un altro giocatore dell'Inter impatta e centra il palo, ma è fuorigioco e l'arbitro ferma tutto.

Il ritmo degli ospiti cala poi leggermente e i bianconeri prendono un po' di campo, riuscendo anche ad avvicinarsi alla porta di Handanovic. Con una punizione dal limite De Paul procura qualche brivido calciando forte, ma sulla barriera. Grandissima percussione poi dello stesso RoD, che ne semina tre, poi si perde un po', serve sulla sinistra Mandragora che non ha molto spazio per tirare e finisce col centrare l'estremo difensore sloveno. Qualche minuto di tranquillità, poi nel finale altra fiammata. Brozovic arriva sulla trequarti, si accentra e calcia a giro mandando di poco fuori, poi in area di rigore dell'Inter D'Alessandro penetra e viene atterrato con uno spintone dal croato, per Rocchi è tutto regolare, per la furia di tutto il popolo bianconero. Primo tempo che dunque si conclude sullo 0-0.

SECONDO TEMPO

La ripresa parte subito con un botta e risposta. Lautaro trova palla sulla trequarti, si ritaglia lo spazio e scocca il diagonale, ma Musso c'è e disinnesca la conclusione. Subito ribaltamento di fronte, con Mandragora che scalda i guantoni ad Handanovic. Al 54' possibile contropiede mortale scatenato dall'Udinese, ma Brozovic con un fantastico ripiegamento salva i suoi fermando De Paul all'ultimo respiro. Ritmi intensi al Friuli, Brozovic, sempre lui, sguscia sulla sinistra e mette in mezzo, palla sporcata che taglia fuori tutti, Musso compreso, e per poco non finisce in rete.

Clamoroso il salvataggio invece dell'estremo difensore argentino pochi minuti dopo, mucchio selvaggio, sbuca Nainggolan che colpisce e l'ex Racing con un piede compie un autentico miracolo. Spalletti manda in campo Icardi e gli fa fare coppia con Lautaro Martinez, i due provano a scambiarsi la palla, ma non si trovano. La stanchezza inizia a farsi sentire e l'intensità cala leggermente, ma negli ultimi minuti gli ospiti hanno comunque un'occasionissima per portarsi avanti. Cross sul secondo palo, Keita sbuca e brucia Larsen, sembra fatta, ma Musso con un altro miracolo tiene lo 0-0. I giocatori non ne hanno più, si conclude a reti inviolate l'anticipo al Friuli.