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Milan, Gattuso in conferenza: "E' stata una settimana in cui ho sentito tante inesattezze e tante robe sbagliate"

Le parole del tecnico rossonero: "Mi aspetto qua, possiamo rifarci e mostrare il nostro valore"..

Milan, Gattuso in conferenza: "E' stata una settimana in cui ho sentito tante inesattezze e tante robe sbagliate"
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Di Arianna Radice

Alla vigilia della partita contro il Bologna, Gennaro Gattuso ha appena concluso la conferenza stampa di presentazione della gara. Tantissimi temi trattati dal ritiro, da Caldara, ma andiamo a leggere!

IL RITIRO - "La decisione del ritiro l'ho presa io e la società mi ha appoggiato. Il ritiro non è il massimo, ma abbiamo il dovere di assumerci la responsabilità di tutto. Ho fatto la scelta del ritiro perché mi sembrava che tutti non ci stavamo più con la testa".

SQUADRA - "Siamo insieme da quattro-cinque giorni, questo ci ha rafforzato, vedremo domani. Ho visto una squadra incazzosa e dobbiamo dimostrarlo sul campo".

IL BOLOGNA - "Stanno bene, da quando c'è Sinisa viaggiano molto forte. Hanno velocità, hanno cambiato modo di giocare. Le parole di Sinisa? Ci devono dare forza, è quello che adesso pensano di noi e dobbiamo trovarci la forza e l'orgoglio per reagire".

INCONTRO A CASA MILAN - "Non è stata presa nessuna decisione, abbiamo solo parlato del gruppo e di cosa potevamo fare. Abbiamo sostanzialmente ripetuto quello che ci eravamo detti a Torino".

CORSA CHAMPIONS - "Ora stiamo vivendo un periodo negativo e bisogna cercare qualcos'altro, quando si entra nel tunnel bisogna analizzare tutto per capire cosa funziona e cosa no".

MATTIA CALDARA - "Oggi è il compleanno di Mattia Caldara e vogliamo fargli gli auguri. Lo aspettiamo a braccia aperte, è un ragazzo sfortunato e lo aspettiamo".

MENO CONVINTO DEL PROGETTO? - "Ma quale spento? Ma mi conoscete?.... Ma secondo voi io mollo? Vedetemi la mia storia, ho sempre lottato fin dai 17 anni. Quando non avrò più voglia resterò coi miei figli e i miei cani, mi godrò la vita".

I NOMI DEL NUOVO ALLENATORE DEL MILAN - "Il mio unico obiettivo è andare in Champions League, e ho due anni di contratto. La parola dimissioni per me non esiste, il resto non conta nulla". 

ASPETTATIVE DELLE PROSSIME PARTITE - "La voglia di far vedere che non siamo morti ed il desiderio di dimostrare che ci siamo...possiamo rifarci e mostrare il nostro valore".

BAKAYOKO - "È tutto rientrato, ha chiesto scusa alla squadra".