Bella partita tra Napoli e SPAL, vinta dagli azzurri per 1-2. Le due formazioni danno infatti vita ad un bello spettacolo. Apre le danze Allan, Petagna la pareggia nel finale di gara e dopo tante occasioni per i suoi. All'88' è però bellissimo il bolide di Mario Rui per la vittoria finale partenopea. 

Padroni di casa che scendono in campo con il solito 3-5-2. Davanti a Viviano, difesa a tre composta da Bonifazi, Cionek e Vicari. Murgia il mediano, affiancato dalle mezzali Missiroli e Valoti. Il tandem offensivo è formato da Petagna e Floccari, incaricati di ribadire in porta i cross provenienti dai fluidificanti Lazzari e Fares. Confermato il 4-4-2 ospite. Ancelotti sceglie Younes al fianco di Milik, con Zielinski e Callejon piazzati da centrocampisti di fascia. Meret in porta, protetto dai centrali Luperto e Koulibaly e dai terzini Malcuit e Mario Rui. In mediana, infine, spazio a Allan e Fabian Ruiz.

Inizio veemente della SPAL. I ragazzi di Semplici cercano di aggredire il Napoli fin dai primi minuti. Gli azzurri riescono però a reggere l'urto, diventando pericolosissimi al sesto di gioco. Arkadiusz Milik riceve al centro e conclude con il mancino, trovando però solo il palo. Sulla ribattuta, il tiro del polacco viene murato da Viviano. La SPAL ha una ghiottissima chance al dodicesimo, quando un errore di Fabian Ruiz consente a Petagna di essere servito praticamente a tu per tu con Meret. Koulibaly tenta la scivolata e atterra l'attaccante, ex Atalanta, l'arbitro non fischia però il rigore. Situazione comunque di difficile individuazione anche se Petagna sembra essere stato toccato in modo falloso. Ancora pericoloso al diciannovesimo, Milik prova a colpire di testa, Cionek mette però in corner. 

Al 25' buona progressione di Lazzari a destra, provvidenziale disturbo di Koulibaly su Petagna. Il bomber di casa era infatti appostato molto bene. Alla mezz'ora grande occasione per il Napoli. Younes riceve in area e scappa a mezza difesa estense, al momento di concludere manda però fuori da posizione ravvicinatissima. I partenopei alzano la pressione e limitano la manovra della SPAL. Presenti sulla trequarti, gli uomini di Ancelotti arrivano spesso dalle parti della difesa di casa ma mancano del tocco finale. Al 41' tira da fuori Callejon, pallone fuori di pochissimo. Succede poco altro, con le due formazioni che tornano negli spogliatoi dopo due minuti di recupero. 

Seconda frazione che vede il Napoli subito in vantaggio. Al 49' segna infatti Allan. Il brasiliano, dopo una bella progressione, prima colpisce Milik, poi riceve da Younes a lascia partire una conclusione imprendibile per Viviano. Il vantaggio ospite e la pioggia frenano le azioni offensive della SPAL, che si mantiene comunque ordinata in campo. Il Napoli controlla e sfiora il goal al 71', quando è Malcuit da corner a sparare praticamente in faccia a Viviano. La SPAL si desta appena quattro minuti dopo con Petagna. Il migliore dei suoi ruba palla a Fabian Ruiz, non riuscendo però a segnare a tu per tu con Meret. Al 76' goal annullato ai padroni di casa. Antenucci riceve e passa a Floccari, che segna. La posizione dell'ex Leeds è però di offside. 

Antenucci è sicuramente il più pimpante dei suoi e due minuti dopo lo conferma. Mettendosi in proprio, l'esperto attaccante controlla e tira da fuori. Il pallone finisce alto sopra la traversa. LA SPAL è però pimpante e alla fine riesce a pareggiare. A fare 1-1 ci pensa Petagna da calcio di rigore. Meret intuisce ma non riesce a deviare, fatale il fallo in area di Luperto. Poco male, comunque, per il Napoli. I ragazzi di Ancelotti riescono a passare in vantaggio appena quattro minuti dopo il pari. L'autore del goal è Mario Rui, che batte Viviano con un bolide sotto la traversa e dopo un bello scambio con Callejon. La sfida si conclude con la SPAL vicina al pari. Schiatterella impegna Meret, batti e ribatti in area partenopea che non produce però frutto. Finisce 1-2. Migliore in campo per i padroni di casa, Petagna. Per gli ospiti in evidenza Callejon.