La Lazio per salvare la stagione deludente e con il futuro di Simone Inzaghi incerto pareggia contro un Bologna che trova il punto che mancava per la salvezza matematica. Un pareggio per nulla avaro di gol, una partita spettacolare che ha chiuso il penultimo turno di Serie A odierno. 3-5-2 per la Lazio con Correa e Immobile in attacco fissi, mentre il Bologna (a secco di vittorie all'Olimpico dal 2013) conferma il 4-2-3-1 con Destro titolare.

CRONACA DELLA PARTITA

Il Bologna parte assolutamente forte e al 2' Palacio viene prontamente chiuso da Acerbi. La Lazio risponde presente con Correa che tenta la conclusione su un buon cross di Parolo, ma palla respinta da Lulic. La partita rimane davvero vivace, occasioni da una parte all'altra del campo e al 13' Correa la sblocca: Leiva pesca il compagno in area e, dopo un bel controllo di tacco, l'ex Samp trafigge il portiere ospite. La Lazio continua a spingere, mentre il Bologna sembra tramortito dopo il vantaggio biancoceleste: Immobile ha una doppia occasione per il raddoppio, ma entrambe chiuse male.  Nel primo tempo, da segnalare uno striscione per De Rossi dalla Curva Nord, dopo quello di ieri mostrato dai tifosi della Juventus. Nella ripesa, partita che comincia sotto la pioggia, ma al Bologna porta bene e trova il pari firmato Poli al minuto cinquanta: Poli scappa via alla marcatura, palla calciata da posizione defilata e si insacca sul primo palo di Guerrieri, giovane portiere della Lazio. Neanche tempo di respirare e Destro ribalta la partita: assist al bacio di Palacio, palla in area e Destro insacca il 2-1 Bologna. La Lazio difende con ordine e affanno, ma trova il pareggio: 58' Bastos tiro a giro perfetto di destro e palla all'angolino. Il Bologna non si deprime e anzi trova il terzo gol con Orsolini al 63': sinistro al volo sugli sviluppi di un angolo e gol, convalidato dal VAR, richiesto per un fallo di mano presunto di Destro. 70' Cataldi prova la botta da fuori, ma attento il portiere del Bologna. La Lazio spinge e trova il pari con Milinkovic al 80': Calcio di punizione perfetto che termina in rete e solo applausi. La Lazio chiude bene in casa e festeggia con i suoi tifosi la Coppa Italia. Il Bologna è salvo matematicamente ed è un grande merito di Sinisa Mihajilovic  e del suo staff, dopo una stagione parecchio turbolenta.