Il Milan non parteciperà alla prossima Europa League. Nella giornata di oggi il Tas ha comunicato il Consent Award ovvero un accordo tra la società rossonera e la Uefa con il quale è stata sancita l'esclusione dalla prossima edizione del torneo continentale conquistata sul campo col quinto posto della scorsa stagione per la violazione dei parametri del Fair Play Finanziario (FFP) nel triennio 2015-2017 ed alla luce del monitoraggio del triennio successivo, 2016-2018. In cambio al club di via Aldo Rossi è stato concesso lo slittamento di un anno dell'obbligo del pareggio di bilancio, inizialmente previsto entro il 2021.

Paolo Scaroni, presidente del Milan, ha commentato la decisione ai microfoni di Sky Sport: "Non siamo noi responsabili delle infrazioni che sono state fatte, ci spiace non partecipare alla prossima Europa League ma capiamo anche che dovevamo mettere la parola fine a questa vicenda e ci siamo rassegnati...Ci sarebbe piaciuto partecipare all’Europa League ma ci piace anche toglierci questo fardello".

IL COMUNICATO

lI Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) ha pronunciato un lodo arbitrale transattivo (consent award) che ratifica l’accettazione volontaria da parte di AC Milan di un’esclusione di un anno dalle competizioni europee per le violazioni della normativa UEFA sul Fair Play Finanziario relative ai periodi triennali 2014-2017 e 2015-2018.

L’attuale azionista di maggioranza ha rilevato il controllo del Club nel luglio 2018, ereditando consistenti e accumulate perdite, dopo che la proprietà precedente di AC Milan si era resa inadempiente ai debiti. Tali perdite e le conseguenti violazioni dei parametri del FFP, riconducibili alla gestione della proprietà precedente, hanno generato le sanzioni dell’UEFA. Pur nella profonda amarezza per il fatto che i nostri tifosi non potranno seguire la propria squadra nella prossima UEFA Europa League, il Club riconosce e rispetta il Financial Fair Play. AC Milan prende atto che non c’è altra via che accettare le sanzioni per poter intraprendere un percorso di ritorno al pieno rispetto delle regole.

AC Milan conferma il massimo impegno per riportare il Milan dove merita di stare, ai vertici del calcio europeo. La sanzione odierna rappresenterà un ulteriore stimolo a massimizzare gli sforzi per rientrare nei parametri del FFP e allo stesso tempo consolidare la competitività del Club, riportando AC Milan in uno scenario di sostenibilità e di un futuro sempre più positivo.