Si divora i tre punti la Lazio. Alla fine il pareggio sembra il risultato più giusto, ma il rigore fallito da Correa nel finale pesa e non poco. Il Bologna gioca bene e disputa una prima frazione di gioco stupenda, ma cala nella ripresa. 

Torna Sinisa Mihajlovic in panchina che schiera il suo classico 4-3-3 con Skorupski tra i pali protetto da Tomiyasu, Bani, Danilo e Krejci. Sulla mediana trovano spazio Medel, Poli e Svanberg mentre davanti Palacio completa il tridente offensivo con Sansone ed Orsolini. Risponde con il 3-5-2 Simone Inzaghi dove Strakosha è confermato in porta e la retroguardia è composta da Luiz Felipe, Acerbi e Radu. A centrocampo Marusic e Lulic operano da fluidificanti ai fianchi di Milinkovic, Leiva e Luis Alberto. In attacco spazio alla coppia formata da Correa e Immobile.

Parte fortissimo il Bologna che approfitta immediatamente di qualche incertezza di troppo della difesa ospite per creare pericoli e costruire gioco. Al 2' Svanberg non va lontano dalla traversa con un bel colpo di testa e all'8' ci prova Palacio, ma Strakosha è attento e bravissimo a dire di no all'ex Inter. Al 21' i felsinei trovano meritatamente il vantaggio: Orsolini salta secco Lulic e va al cross dove trova Krejci che di testa firma il vantaggio. Passa, però, pochissimo e al 23' Immobile, alla prima occasione utile, infila Skorupski sul suo palo sfruttando al meglio l'assist del compagno bosniaco. I ritmi restano alti e al 31' i padroni di casa trovano nuovamente l'allungo. Svanberg da fuori area colpisce il palo e sulla ribattuta arriva il tap-in vincente di Palacio, tenuto in gioco da Radu. Al 39' il Bologna va vicinissimo a calare il tris, ma Strakosha compie un miracolo su Sansone. Allo stesso minuto Ciro Immobile sigla un nuovo pareggio e la doppietta personale gonfiando la rete su una bella intuizione di Luis Alberto. La rete del bomber biancoceleste è l'ultima occasione che mette fine ad una prima frazione di gioco fantastica.

La ripresa si apre con un gol annullato ai rossoblu. Su una punizione di Svanberg il centrale di difesa Danilo cerca di deviare il pallone, ma non lo tocca e la sfera finisce in rete. Il brasiliano, tuttavia, si trovava in posizione di offside e la sua giocata è stata considerata, giustamente, attiva. Orsato deve prendere numerose decisioni disciplinari tra cui l'espulsione da una parte di Lucas Leiva e dall'altra di Medel dopo aver consultato il VAR in quest'ultima. Al 73' Orsolini non arriva di pochissimo sul cross di Krejci e dieci giri d'orologio più tardi Correa fallisce un'azione a tu per tu con Skorupski. All'87' il direttore di gara ravvisa un rigore per la Lazio a causa di un fallo su Acerbi da parte di Palacio, ma Correa spreca tutto sparando sulla traversa. Nel recupero il Bologna si divora il 3-2 con Skov Olsen che fallisce di testa il vantaggio. Finisce con un pari una gara entusiasmante al Dall'Ara, grande partita di Immobile nella Lazio, bella prova generale nel Bologna.