Sempre più nel tunnel degli orrori il Genoa che sprofonda in Emilia-Romagna subendo un passivo pesante. Gara fantastica, invece, per il Parma, il quale riesce già a dilagare nella prima frazione di gioco per poi amministrare nella ripresa. I liguri ora sono al penultimo posto e la posizione di Andreazzoli sembra sempre più lontana dall'ombra della Lanterna.

Propone il suo classico 4-3-3 Roberto D'Aversa con Sepe tra i pali protetto da Darmian, Iacoponi, Dermaku e Gagliolo. Sulla mediana trovano spazio Kucka, Scozzarella e Barillà. In attacco Kulusevski completa il tridente con Inglese e Gervinho. Risponde con il 3-5-2 Aurelio Andreazzoli con Radu in porta e la retroguardia formata da El Yamiq, Zapata e Goldaniga. A centrocampo Ghiglione e Pajac operano da fluidificanti ai fianchi di Lerager, Radovanovic e Schone; davanti fanno coppia Kouame e Pandev.

Parte fortissimo il Parma che nei soli primi tre minuti di gioco sfiora due volte il vantaggio. Per primo ci prova Barillà con una botta da fuori che non va lontano dalla porta e successivamente è il turno di Inglese, ma il numero 45 di casa sbaglia con il mancino. L'attaccante ex Chievo è costretto alla sostituzione per un problema alla caviglia e lascia spazio al collega Cornelius. Il danese al 20' ha una grande palla gol, ma con il mancino calcia sull'esterno della rete dopo un grande cross di Darmian. Il Genoa cerca di non farsi schiacciare nella propria area e si fa vedere in attacco al 31' sugli sviluppi di una punizione nella quale Goldaniga calcia due volte, ma Sepe è eccezionale. Due giri d'orologio più tardi Cornelius si divora la rete su un tiro-cross di Gagliolo, ma al 38' i ducali siglano meritatamente il vantaggio. Al termine di un buon contropiede Kulusevski tocca centralmente in area dove arriva Kucka che insacca facilmente. I padroni di casa salgono in cattedra e trovano altre due reti. Al 42' Cornelius raddoppia di testa su una punizione battuta da Scozzarella e nel recupero l'ex Atalanta firma la doppietta personale infilando Radu su assist di Gervinho.

Avvio di ripresa che continua ad avere il Parma come solo ed unico protagonista il campo. Al 50' Cornelius realizza la tripletta personale concretizzando al meglio un altro assist di Kulusevski. Solamente due minuti dopo Pinamonti, appena entrato, riceve da Ghiglione e si gira fulminando Sepe e accorciando le distanze. Il Genoa prende coraggio e cerca spazi per diminuire il passivo. I ducali si coprono bene, ma l'undici di Andreazzoli sfiora il secondo centro al 77' con Ghiglione che spreca di testa su un ottimo cross dalla sinistra di Pajac. I liguri ci provano, ma al 79' regalando il quinto gol agli avversari. Ankersen tocca troppo debolmente la sfera verso RaduKulusevski intercetta il passaggio e, dopo aver saltato il portiere romeno, deposita il pallone in porta coronando al meglio la sua meravigliosa prestazione. Termina così una gara a senso unico. Kulusevski e Cornelius i migliori tra le fila dei padroni di casa, Pinamonti uno dei pochi a provarci nel Grifone.