Nel match valevole per la nona giornata del campionato di Serie A SPAL e Napoli si dividono la posta in palio pareggiando 1-1. Succede tutto nella prima frazione di gioco con i partenopei che passano in vantaggio con Milik ma gli estensi pareggiano con Kurtic. Grossa occasione sprecata per la squadra di Ancelotti che non approfitta dei pareggi di Juventus ed Inter mentre la squadra di Semplici muove la classifica salendo a 7 punti.

IL RACCONTO DEL MATCH

Per quanto concerne il capitolo formazioni 3-5-2 per la SPAL con Petagna e Paloschi a comporre il tandem offensivo mentre il Napoli risponde col 4-4-2 con Mertens e Milik a formare la coppia d'attacco.

Avvio di gara scoppiettante con la SPAL che va subito ad un passo dal gol con una punizione di Petagna che si stampa sulla traversa. Dal possibile 1-0 al vantaggio partenopeo che arriva al 9' con Milik che, dal limite, lascia partire un gran mancino che non lascia scampo a Berisha, 0-1. La gioia del Napoli dura pochissimo perché al 16' la SPAL pareggia  con Strefezza che mette al centro per il destro in corsa di Kurtic che non lascia scampo a Ospina, 1-1. Con il passare dei minuti i ritmi si abbassano ma nel finale di tempo gli ospiti si rendono pericolosi  con Mertens che accomoda per Milik ma Vicari salva sulla linea con un grande intervento. 

La seconda frazione si apre con la SPAL ad un passo dal vantaggio con Vicari che, su calcio d'angolo, stacca di testa trovando la risposta stratosferica di Ospina. Ancelotti manda in campo Fabian Ruiz e al 60' lo spagnolo si fa vedere con una bella conclusione da fuori che termina alta di poco. A metà ripresa Ancelotti si gioca i restanti due cambi mandando in campo Callejon e Llorente e al 75' il Napoli va ad un passo dal gol con Fabian Ruiz che colpisce in pieno il palo con una conclusione dal limite. Poco più tardi altra chance per i partenopei con Insigne che serve l'accorrente Milik ma Berisha si supera sul polacco. Nel finale assedio del Napoli ma la SPAL resiste portando a casa un pareggio fondamentale: 1-1 al Paolo Mazza.