Vittoria preziosissima per la Roma di Fonseca. Nel primo anticipo di Serie A, i giallorossi battono 2-1 il Napoli e salgono al terzo posto in classifica in attesa dell'Atalanta. Nonostante le tante defezioni per infortunio, la Roma mette in campo una formazione tonica e arcigna, capace di battere un Napoli molto più mansueto. Avanti grazie a Zaniolo, i padroni di casa bissano solo nella ripresa e con un rigore di Veretout. Il Napoli si riscuote a metà frazione grazie a Milik, ma non riesce a pareggiare. Roma che fallisce un rigore al 26' con Kolarov, Napoli sfortunato al 41' con un doppio legno colpito. Giallorossi che salgono a quota 22, partenopei fermi a diciotto. 

Padroni di casa che scendono in campo con un incerottato 4-2-3-1. Davanti a Pau Lopez, difesa a quattro composta da Spinazzola, Cetin, Smalling e Kolarov. Veretout e Mancini in mediana, incaricati di sostenere la folta trequarti formata da Zaniolo, Pastore e Kluivert. Dzeko, invece, la prima punta. Un classico 4-4-2 per gli ospiti, con Ancelotti che schiera Milik al fianco di Mertens. Meret in porta, protetto dai centrali Manolas e Koulibaly e dai terzini Di Lorenzo e Mario Rui. A centrocampo, spazio a Fabian Ruiz e Piotr Zielinski, affiancati dagli esterni Callejon e Insigne.

Roma pimpante nei primi minuti. Al secondo di gioco, Zaniolo porta palla per Kolarov che, dalla distanza, prova il mancino. Il suo tiro viene però deviato in corner da un difensore azzurro. La Roma pressa altissimo, il Napoli fatica a trovare il momento giusto per attaccare. I giallorossi ne hanno di più soprattutto a livello fisico e ciò viene confermato dal numero di potenziali occasioni create. Il Napoli, inerme, manca del plus per offendere e alla fine subisce la rete del vantaggio romanista. Al diciannovesimo, infatti, Spinazzola la mette dietro per l'accorrente Zaniolo che, dopo un ottimo controllo, lascia partire un mancino imparabile per Meret. La rete abbatte mentalmente gli azzurri che per una buona fase centrale di primo tempo soffrono il gioco dei padroni di casa.

Al 23' pericoloso bolide di Kolarov, Meret però si oppone. Due minuti dopo, un tocco di braccio di Callejon regala un rigore alla Roma. Dal dischetto ci va proprio il serbo ma il portiere ospite è superbo nel parare il calcio di rigore. E' il punto di svolta della gara. Il Napoli alza i giri del proprio motore e comincia a spingere soprattutto dalla fascia destra del campo. Al 29', dopo un miracolo di Smalling su colpo di testa di Di Lorenzo, è Milik a rendersi pericoloso alla mezz'ora. Il tiro del polacco sfiora il palo della porta protetta da Pau Lopez. Gli ospiti sono in palla e concludono in crescendo il loro primo tempo. Al 41' bel colpo di testa di Milik ma pallone sulla traversa, pochi secondi dopo è invece il palo a smorzare i sogni partenopei. Bellissimo, infatti, il tiro di Zielinski. Il primo tempo si chiude con il Napoli avanti ma con la Roma in vantaggio.

Seconda frazione che comincia con una Roma diversa rispetto a quella vista pochi minuti prima. Il Napoli, invece, manca del mordente visto nell'ultima fase di primo tempo. Ciò consente ai giallorossi di passare sul 2-0 da calcio di rigore. Al 55', infatti, un fallaccio di Mario Rui manda Veretout - e non Kolarov - dal dischetto. L'ex Fiorentina non sbaglia, Meret non può nulla. I ragazzi di Fonseca dominano e cinque minuti dopo colpiscono anche la traversa con Kluivert, che riceve da Dzeko e lascia partire un bolide frenato solo dal montante. Dopo una pausa di gioco forzata decretata da Rocchi a causa di alcuni coro contro la città di Napoli, la gara riprende con il Napoli in goal al 71'. Un'accelerazione di Lozano trova impreparato Kolarov: il messicano la mette poi dentro per Milik che, da vero bomber, batte Lopez. 

La pioggia battente e il passare del tempo allungano le due formazione che si ritrovano spesso dalla parte dei portieri avversari. All'81' Roma pericolosa da corner con Dzeko, bravo a battere Meret su assist di Smalling. Il bosniaco è però in offside e Rocchi annulla la marcatura. La gara non regala però altre emozioni. Il Napoli non riesce a colpire, i giallorossi controllano la sfida. L'ultimo squillo capita al 96', quando Cetin regala una punizione dal limite per fallo su Llorente. Il pallone viene affidato a Milik che non riesce a marcare una personale doppietta. Migliore in campo per i padroni di casa, Zaniolo. Per gli ospiti in evidenza, Meret.