Zlatan Ibrahimovic ritrova il calcio vero, sta ritornando finalmente in Italia. Dopo una lunga trattativa il Milan è riuscito a convincerlo e da giovedì sarà a Milano. E' vero che lo svedese non gioca da metà ottobre, ma ha continuato ad allenarsi da solo. 

A Milanello arriverà dunque un attaccante di grande esperienza, un campione e un uomo di grande carisma. Ma con l'arrivo di Ibrahimovic come cambierà la formazione?

Stefano Pioli ha rilasciato oggi un'intervista al Corriere della Sera ma non si è sbilanciato molto sui cambiamenti che vedremo dalle prossime partite: "Essendo la squadra più giovane del campionato qualche limite a livello di cattiveria agonistica l’abbiamo riscontrato. Ibra è quel tipo di giocatore, di persona e di leader che potrà aiutarci a colmarlo".

Quindi che Milan dovremmo aspettarci? Ibra sarà titolare e faro del tridente perchè il modulo di riferimento sarà sempre il 4-3-3. Ai lati dello svedese potremmo trovare Rafael Leao visto che è un giocatore i che attaccano bene lo spazio rispetto a Suso e Calhanoglu. Ovviamente il portoghese dovrà cambiare atteggiamento. Anche Bonaventura, Paquetà e Kessie potrebbero giovare da questo nuovo schema, ma soprattutto per gli ultimi due  bisognerà vedere se il loro futuro sarà ancora a Milanello dopo la sessione invernale di mercato. Gli altri? Rebic è già con le valigie in mano (il suo entourage è già al lavoro per farlo tornare in Germania) e Piatek potrebbe essere ceduto in prestito per farlo ritrovare.