All’Olimpico finisce come all’andata: il derby di Roma non ha vinti e vincitori e termina in parità per 1-1. Nella stracittadina della Capitale sono gli errori dei due portieri a decidere il match nel primo tempo: prima l’uscita a vuoto di Strakosha spalanca la porta del vantaggio della Roma firmato Dzeko, poi il pasticcio sul corner di Pau Lopez regala ad Acerbi il tap-in per il pari della Lazio che regge anche nella ripresa. Roma sicuramente meglio dal punto di vista delle occasioni e dell’intensità rispetto ad una Lazio che non ha recuperato al meglio dopo la sconfitta in Coppa Italia e che appare un po’ provata fisicamente. In classifica Fonseca resta al 4° posto a +1 sull’Atalanta mentre la Lazio sciupa l’opportunità di sorpasso sull’Inter al secondo posto.

Le formazioni

Sorprese nella formazione della Roma: Fonseca lascia in panchina sia Florenzi che Spinazzola e schiera dal 1’ Santon e Spinazzola. Davanti a supporto di Dzeko ci sono Under, Pellegrini e Kluivert, out Perotti. Nellla Lazio c’è l’undici migliore: in mezzo al campo torna titolare Luis Alberto, assente contro il Napoli in Coppa Italia, davanti con Immobile c’è Correa.

La partita

In un Olimpico stracolmo a non tremare sono le gambe della Roma che gioca meglio nel primo tempo e mette alle corde una Lazio forse ancora un po’ scossa dall’eliminazione in Coppa Italia contro il Napoli. I giallorossi giocano con la difesa a tre in fase di impostazione per poi scalare a quattro quando la palla è biancoceleste ma con delle marcature molto serrate sui tre centrocampisti centrali di Inzaghi, mentre il pressing alto giallorosso costringe la Lazio a giocare spesso con la palla lunga oppure partendo dalla difesa che però fatica a trovare spazio per le verticalizzazioni.

L'esultanza di Dzeko. | Foto: Twitter @OfficialASRoma
L'esultanza di Dzeko. | Foto: Twitter @OfficialASRoma

La Roma con il passare dei minuti quindi comincia attorno alla mezz’ora a portare i primi pericoli dalle parti di Strakosha che al 26’ entra in partita in maniera disastrosa: lancio lungo di Cristante per Dzeko che stacca di testa, la palla viene colpita con la nuca e la traiettoria supera il portiere albanese della Lazio, uscito clamorosamente a vuoto ad altezza del dischetto del rigore, e si insacca dopo un bacio al palo.

I giallorossi passano quindi sull’1-0 e nel giro di un minuto rischiano di travolgere i cugini: per due volte la Lazio si salva al 28’ con gli interventi in scivolata di Luiz Felipe prima, sul sinistro di Under da dentro l’area, e di Radu poi, in occasione del tentativo di tap-in di Dzeko. Ma nel momento di maggior pressione della Roma, la Lazio rialza la testa e a sorpresa, con complicità del portiere giallorosso, trova il pari al 36’: corner battuto sul secondo palo, Santon alza un campanile sul quale ci mette la mano Pau Lopez che fa un pasticcio, la rigioca in area dove è più lesto Acerbi nello spingere la palla in rete firmando da due passi l’1-1. Le papere dei due portieri caratterizzano quindi la prima frazione all’Olimpico che nel finale rivede la Roma di nuovo aggressiva come in avvio ed è proprio con un recupero palla al limite dell’area avversaria fa ad un soffio dal nuovo vantaggio: la Lazio esce male dalla pressione, Pellegrini in una frazione di secondo calcia a giro cercando il palo lontano che viene colpito in pieno dal 7 giallorosso.

Nella ripresa la Roma gioca una partita molto simile a quella del primo tempo ed è anche subito più pericolosa grazie ad un Under in grande forma: al 49’ si beve in un solo colpo Lulic, poi crossa bene on area dove Kluivert non ci arriva dopo uno scontro con Patric, appena entrato: Calvarese non ha dubbi, assegna il rigore ma richiamato all’on-field review cambia idea e toglie il penalty ai giallorossi. La spinta dei ragazzi di Fonseca aumenta con il passare dei minuti ma la Lazio è sempre ben chiusa ma solo all’ora di gioco riesce a ribaltare l’azione e a farsi vedere dalle parti di Pau Lopez: ad inventarsi l’occasione è Correa che scappa via sulla sinistra, entra dentro il campo e poi dal limite calcia forte ma viene murato da Smalling che si immola. I pasticci di Strakosha non si limitano a quelli del primo tempo e al 69’ rischia di regalare il raddoppio alla Roma ma ci mette una pezza con il volto: il portiere albanese non si fida della presa e respinge con i pugni, Veretout mette giù il pallone per Dzeko che calcia forte da pochi passi ma colpisce in pieno viso il portiere della Lazio che devia in corner.

Milinkovic-Savic in azione | Foto: Twitter @OfficialSSLazio
Milinkovic-Savic in azione | Foto: Twitter @OfficialSSLazio

La Roma nel finale non riesce più a rendersi particolarmente pericolosa ma è la Lazio ad avere l’ultima chance del derby all’89’: Milinkovic-Savic arriva al volo al limite col destro ma mette fuori di poco. All’Olimpico finisce 1-1, come all’andata.

Il tabellino

Roma: 4-2-3-1 | Pau Lopez; Santon (Kolarov, min. 83), Mancini, Smalling, Spinazzola; Veretout (Pastore, min. 89), Cristante; Under, Pellegrini, Kluivert (Perotti, min. 81); Dzeko. All. Fonseca

Lazio: 3-5-2 | Strakosha; Luiz Felipe (Patric, min. 46), Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic-Savic, Lucas Leiva, Luis Alberto (Parolo, min. 71), Lulic; Correa (Caicedo, min. 76), Immobile. All. Inzaghi

Arbitro Gianpaolo Calvarese. Ammoniti Luiz Felipe (min. 39), Dzeko (min. 53), Milinkovic-Savic (min. 64), Lulic (min. 82), Kolarov (min. 87), Immobile (min. 90+3)

Match valido per la 21^ giornata della Serie A TIM. Si gioca allo Stadio Olimpico.