Ogni settimana è sempre più difficile, soprattuto se si arriva da una sconfitta pesante come quella subita la settimana scorsa in casa per mano della Sampdoria di Montella. Non c'è bisogno di ricordarlo ad un allenatore con l'esperienza di Gigi Delneri. La gara contro la Fiorentina è complicata e c'è solo un modo per provare a fare punti.

Lo spiega proprio Delneri in conferenza stampa: "La Fiorentina è una squadra importante che sta lottando per la Champions League. Ha tanta qualità e sa gestire molto bene il possesso palla. Dovremo giocare al 110% per cercare di portare via dei punti e inseguire la corsa salvezza. Le partite devono essere approcciate tutte nella stessa maniera, la squadra ha delle risorse importanti con calciatori che vogliono fare bene. Faremo la nostra prestazione, consapevoli di una situazione non facile da gestire. Daremo tutto per fare il massimo dei punti e alla fine tireremo le somme. Dobbiamo finire il campionato a testa alta, giocando sempre al massimo. Mentalmente non dobbiamo retrocedere. È chiaro che quando spendi molto, dal punto di vista mentale, puoi anche sbagliare." 

30 punti in palio, bisogna però che il Verona a farne qualcuno con più continuità per alimentare il sogno salvezza: "In Serie A non esistono partite facili, contro Udinese e Sampdoria avevamo grandi motivazioni e abbiamo pagato dazio. Per noi tutte le partite sono da ultima spiaggia. Il calcio non è un gioco solo di tattica e tecnica, ma anche di motivazioni e di risultati. Abbiamo verificato certe situazioni mentali, dobbiamo cercare di fare il massimo per fare più punti possibili e per rimanere agganciati al gruppo delle squadre che lottano per la salvezza. Tanti gol presi? È successo soprattutto nelle ultime partite, dovuto sia all'abilità dell'avversario e sia a errori nostri. Siamo comunque sempre riusciti a produrre azioni da gol, l'importante è costruire dando più attenzione alla parte difensiva."

Infine qualche parola sulla formazione e sulla situazione di alcuni singoli: "La formazione? La tengo per me. Ci sono tanti ragazzi pronti, abbiamo calciatori in grado di fare bene. Vedremo di poter sfruttare chi sta meglio e chi è più in forma. L'assenza di Moras? Speriamo di recuperarlo velocemente. Arriverà anche il turno di Samir, sta dimostrando di avere delle qualità importante. Viviani? Pensiamo di recuperarlo per la prossima settimana, per tornare a dare una mano alla squadra e ai suoi compagni. Fares è stato determinante con il Chievo. Nessuno lo ha bocciato, è un calciatore importante su cui puntiamo. Ha avuto un momento di sbandamento, i giovani bisogna lanciarli e anche tutelarli. Il Verona punta sempre su di lui, dobbiamo riuscire ad avere un occhio di riguardo anche per il futuro."