Nemmeno il tempo di esultare e godersi un successo tanto storico quanto meritato, che la testa è già rivolta a sabato sera. Bordeaux si avvicina, con la necessità di recuperare al meglio le energie fisiche e mentali dopo lo sforzo - immane - di ieri. L'Italia alza lo sguardo, a caccia di un briciolo d'aria, prima di rituffarsi in campo per preparare il match che nel weekend vedrà gli azzurri opposti alla Germania. Un altro test a dir poco impegnativo, con la squadra di Antonio Conte che partirà ancora una volta contro i favori del pronostico. Forse meglio così. 

A casa Italia l'euforia e l'entusiasmo vengono smorzate dalla preoccupazione per le condizioni di Daniele De Rossi e di Antonio Candreva, ancora in dubbio per la sfida contro Kroos, Muller e soci. Sia il romano che il laziale hanno saltato la sessione di stamattina di allenamento: De Rossi deve smaltire la contusione alla coscia rimediata ieri, ma resta fortemente in dubbio per l'incontro di quarti di finale. Stesso discorso per Candreva, per il quale i tempi sembrano decisamente più lunghi del previsto.  

Se però sull'esterno siamo coperti con la presenza dello stantuffo giallorosso Florenzi, maggiori i problemi sono a centrocampo, dove la squalifica di Thiago Motta e l'assenza di una terza alternativa forzeranno Conte a valutare l'opzione Sturaro come mezzala - e Parolo regista/incontrista davanti alla difesa - o l'inserimento di Ogbonna con Bonucci spostato leggermente più avanti. Difficile quest'ultima opzione, sebbene non sia da scartare per le doti tattiche e tecniche dell'ex Bari, che costringerebbe Chiellini a scalare al centro con l'ex Torino e Juve sul centro-sinistra. Discorsi - entrambi - rimandati a quando le condizioni di De Rossi saranno definite con maggiore chiarezza. Conte - e l'Italia della Dea Eupalla - sperano nel recupero.