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64' Tiro di Belotti, deviazione di Maxi Lopez che manda la palla fuori di un soffio. Era però tutto fermo per fuorigioco.
62' Rigore centrale, Padelli con una gamba sfiora la palla, ma non basta.
49' De Silvestri non riesce a difendere, cross in mezzo, i centrali del Toro si perdono di nuovo Bacca che insacca.
38' Orrore di Molinaro, Abate può scendere in tranquillità sulla fascia e crossare in mezza per Bacca che, solissimo, insacca.
38' BAAAAAAACCCCCCCCCCAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!! IMPLACABILE IL COLOMBIANO!!
36' Padelli sta effettuando uscite molto spericolate, anche ora manca il contatto col pallone su un cross basso.
34' Ammonito Rossettini, che aveva steso Niang.
32' BACCA!! Penetra il colombiano sulla destra, Rossettini però recupera in tempo e blocca il tiro dell'ex Siviglia.
26' Esce dunque Ljajic, entra Lucas Boyè.
25' Giallo a Martinez dopo un fallo su Niang.
24' Chiede il cambio Ljajic, che non riesce a recuperare da un ginocchio contro ginocchio avvenuto poco fa.
21' Contropiede pericoloso del Milan, Suso arriva al tiro, che però finisce altissimo.
18' KUCKA!! Palla in mezzo di Romagnoli, Kucka si inserisce, ma l'ostruzione di un difensore fa sì che Padelli prenda la palla un attimo prima dello slovacco.
18' L'asse Niang-Antonelli sta mettendo in seria difficoltà De Silvestri.
16' LJAJIC! Fa tutto da solo il serbo, si allarga e si accentra per poi tirare, palla che sfiora il primo palo.
15' NIANG SI DIVORA IL VANTAGGIO!! Bacca elude Moretti in profondità e serve Niang in mezzo all'area che calcia di potenza tutto solo mandando a lato!
14' Tiro inutile di Vives che finisce lontanissimo dai pali.
13' Torino che ora alza il baricentro. Continua però lo schema su calcio d'angolo che prevede di lasciar liberi due attaccanti milanisti, per confondere le marcature milaniste. Molto rischioso se i difensori non riescono a rientrare.
10' Destro di Niang, Padelli blocca senza problemi.
9' Il Torino spreca ora una punizione da buona posizione, per il fuorigioco di ben quattro giocatori.
7' De Silvestri salva ora su Niang, che stava andando di testa su un cross. Doveva però uscire Padelli.
6' Suso e Bacca erano da soli in occasione dell'angolo, qualcuno del Torino non stava seguendo le indicazioni difensive.
5' De Silvestri conquista il primo angolo della partita.
3' Uscita col brivido di Padelli che non centra il pallone. Fortunatamente per lui, nulla di fatto.
2' Giocata di Niang, che costringe un ingenuo De Silvestri a far fallo in posizione pericolosa.
0' Partiti!!
18.01 Il Torino non vince a Milano col Milan da 31 anni.
18.00 Presenti il presidente Urbano Cairo e il ct della Nazionale ed ex Torino Ventura.
17.57 Squadre nel tunnel degli spogliatoi
17.55 Torino che è imbattuto all'esordio nell'era Cairo.
17.47 Torino che punta su un centrocampo muscolare con Acquah ed Obi, per recuperare i palloni necessari ad innescare il tridente. Tante aspettative su Belotti, con l'arrivo per sei mesi di Immobile il ragazzo è esploso, ora deve confermarsi.
17.39 Tra le file dei granata occasione dal 1' per Martinez, giocatore giovane che però sta faticando non poco ad adattarsi alla Serie A.
17.37 Squadre che si stanno scaldando, manca poco ormai.
17.33 Eccovi la panoramica delle formazioni.
17.30 San Siro inizia a riempirsi.
17.24 Milan che anche quest'anno si affiderà alla vena realizzativa di Carlos Bacca. Il giocatore era stato messo fuori squadra per essere ceduto, ma davanti alle difficoltà sul mercato, alla fine si è ricucito lo strapp e sarà regolarmente in campo quest'oggi.
17.20 Torino che punta a tornare in posizioni che gli permettano di lottare per l'Europa, in questo senso va la scelta di un allenatore di spessore come Mihajlovic e l'acquisto della coppia Ljajic-Iago Falque (assente quest'oggi).
17.16 Allenatori che confermano gli undici pronosticati alla vigilia.
17.13 Negli anticipi di ieri la Roma ha battuto l'Udinese per 4-0, mentre la Juventus ha vinto contro la Fiorentina per 2-1.
17.10 Giocatori che si stanno preparando a scendere in campo per il consueto riscaldamento pre partita.
17.08 Di bianco vestito invece il Torino.
17.06 Il Milan giocherà con queste divise.
17.04 Stagione di transizione il Milan, dopo una presidenza pluridecennale infatti Silvio Berlusconi ha venduto il club a una cordata cinese. La trattativa è andata per le lunghe, bloccando di fatto il mercato in entrata dei rossoneri, che, oltre a Vangioni svincolato, si sono limitati agli innesti di Lapadula (squalificato oggi) e Sosa.
17.02 Contro il Milan il Torino inaugurerà la sua centodecima stagione dalla fondazione del club.
17.00 Buon pomeriggio a tutti da Davide Marchiol, che vi racconterà in diretta Milan-Torino, ultimo anticipo della prima giornata di Serie A.
Il Milan è un cantiere aperto, più a livello dirigenziale che di squadra. I continui tiri e molla ai piani alti per quel che riguarda la cessione del club hanno sostanzialmente bloccato il mercato. Infatti in entrata si registra l'arrivo dei soli Lapadula, Sosa e Vangioni. Un po' poco, per una squadra che vuole puntare all'Europa e che l'anno scorso ha mostrato parecchi limiti.
Inoltre a giugno è arrivato anche il cambio dell'allenatore, con Brocchi che ha deciso di abbandonare il progetto. I rossoneri comunque sono riusciti a convincere Montella, che è chiamato a resistere con quel che ha, in attesa dell'ufficializzazione del passaggio di proprietà ai cinesi, che dovrebbe permettere di ricostruire un po' alla volta la squadra.
In precampionato la squadra si è espressa così così, come è normale nel calcio estivo. Il tecnico ex Sampdoria pare voler puntare su Suso e Niang, i due giovani di maggior talento in squadra. Bacca, dopo lo strappo dovuto alla volontà della società di cederlo, ha ricucito i rapporti con l'ambiente e guiderà l'attacco rossonero.
Probabile formazione: Donnarumma, Abate, Paletta, Romagnoli, Antonelli, Kucka, Montolivo, Bonaventura, Suso, Bacca, Niang. Indisponibili: Lapadula, Zapata.
Montella in conferenza: "A me non piace alimentare alibi. I ragazzi hanno bisogno di fiducia, risultati e prestazione per arrivare alla vittoria. Non so dare una percentuale, l'importante è vedere dai ragazzi la ferocia necessaria oggi nel calcio moderno. Non ci vuole solo la tecnica per raggiungere la vittoria. Il Torino è una squadra che qualcosa ha cambiato come calciatori e modulo di gioco. Sinisa riesce a trasmettere grandissimo temperamento alla squadra. Il lavoro da Sinisa è stato una base di partenza in questo senso per me perchè ha lasciato qualcosa di buono qui al Milan. Dobbiamo pareggiare questo aspetto con il Torino e mettere la nostra maggiore qualità in campo".
Il Torino ha cambiato tanto. Nuovo allenatore, dopo tanti anni con Ventura, è arrivato Mihajlovic, esonerato pochi mesi fa proprio dal Milan. Il tecnico serbo è stato scelto per la sua esperienza e per la sua tenacia, caratteristiche fondamentali per i granata. Si passerà dunque dal 3-5-2, usato ed abusato negli anni scorsi, ad una difesa a 4, come indicato anche dal mercato in entrata. Persi Glik e Bruno Peres, sono arrivati giocatori funzionali alla nuova idea di gioco di Mihajlovic, che dopo le prime amichevoli si era detto insoddisfatto di certi elementi in rosa.
In difesa sono arrivati De Silvestri (per coprire il buco lasciato a destra), Rossettini, Ajeti e Castan. L'ex Roma, prima dell'intervento per rimuovere un problema nato nella zona del cervello, formava con Benatia un'ottima coppia di centrali. Ora è in cerca di rilancio, dopo aver bocciato la Sampdoria, ha scelto Torino. In mezzo al campo sono arrivati il talento Lukic dal Partizan Belgrado, Gustafson e Tachtsidis. Per il regista greco è un ritorno. In attacco ci sono stati i botti, con l'arrivo della coppia Iago Falque-Ljajic dalla Roma. Il serbo è un giocatore di grandissimo talento e in granata cerca quella costanza di rendimento che nei top club non ha trovato. Come vice Belotti è stato scelto Boyè del River Plate.
Probabile formazione: Padelli, De Silvestri, Rossettini, Moretti, Molinaro, Acquah, Vives, Obi, Martinez,Belotti, Ljajic. Indisponibili: Avelar, Iago Falque.
Mihajlovic in conferenza: "La squadra sta abbastanza bene. Nell'ultima settimana sono successe alcune cose con arrivi a partenze, ma è normale in questa fase di stagione. Partire bene sarebbe importantissimo per noi. Giocare a San Siro contro il Milan è sempre complicato ma noi andremo là per fare la partita: non possiamo assicurare il risultato, ma garantiamo il massimo impegno. Non cerco rivincite su nessuno: mi dispiace non aver terminato la stagione, ma saluterò tutti con grande affetto. Maksimovic? Di lui non voglio più parlare. Mi ha deluso come uomo, il suo futuro è nelle mani della società. Dai miei mi aspetto che seguano i principi morali e di gioco. Dobbiamo essere una squadra che lotta e che gioca sempre per vincere. Dal punto di vista del gioco dobbiamo stare corti, pressare e cercare la verticalizzazione"
Ad arbitrare il match sarà il signor Damato, coadiuvato dai guardalinee Passeri e Ranghetti. Quarto uomo il signor Preti. Addizionali di porta i signori Celi e Calvarese.
140 i precedenti tra Milan e Torino, 58 vittorie del Diavolo, 31 quelle granata. A Milano i rossoneri si sono imposti 41 volte, contro le sole 11 del Toro. Bilancio positivo quello di Mihajlovic contro Montella, con tre vittorie, tre pareggi ed una sola sconfitta.